USA

Da New Orleans A Chicago: La Leggendaria Highway 61

Self Drive

Formula Volo + Soggiorno + Noleggio auto

10 giorni e 9 notti

Quotazioni disponibili da Giugno 2018 fino a Giugno 2024

America del Nord

USA

a partire da 1950 €

Cell. 338 6704905
Tel. 045 8341329
Email [email protected]

Sara Padovani

Il tuo consulente
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(34 voti)

Emozionante percorso lungo la leggendaria Highway 61, da New Orleans a Chicago, la capitale del blues elettrico. 

La regione del delta del Mississippi ha dato i natali ai padri del blues (John Lee Hooker, Robert Johnson, Charlie Patton, Muddy Waters…), e in qualche modo loro viaggeranno con voi.


PROGRAMMA


1° giorno: Italia (volo) New Orleans

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Partenza dall’Italia con volo per New Orleans, dove inizia il vostro viaggio.

Nel pomeriggio raggiungerete The Big Easy, come viene chiamata New Orleans, per trascorrere l’intera giornata in uno dei posti più famosi e affascinanti dell’America: con la sua magia ha scritto alcune delle pagine fondamentali della storia della musica moderna.

Fare una prima passeggiata nel Quartiere Francese è d’obbligo. 

Cena e pernottamento (2 notti) a New Orleans.

2° giorno: New Orleans

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New Orleans è una città che lascia senza parole. I mille odori si mescolano con i suoni, che non la abbandonano mai. Prelibatezze culinarie arricchiscono il quartiere francese.

Una passeggiata  può iniziare da St Charles Avenue, descritta come “The Jewel of America Grand Avenue”, dove grandi palazzi del Sud consentono di fare un tuffo nel celebre passato della Big Easy.

Meta obbligata per tantissimi turisti la tomba di Marie Laveau, considerata la “Voodoo Queen” per eccellenza, nell’antico St Louis Cemetery No. 1 e fare acquisti di gadget nei tanti negozi specializzati, nei quali potrete trovare oggetti bizzarri e quasi magici, consigliato il Voodoo Spiritual Temple al giovedì sera dove è possibile assistere ad una funzione aperta a tutti.

Potrete ammirare gli stili architettonici delle abitazioni, passeggiando lungo le varie strade, mentre si segue il profumo di piatti del Soul Food come il gumbo o la jambalaya, alcuni tra i piatti tipici della Louisiana.

Dopo aver setacciato tutto il French Market, ci si può concedere un po’ di riposo in Jackson Square, il cuore del Quartiere francese magari sgranocchiando una “original muffuletta” a Central Grocer. Il parco con le sue panchine di ferro e i bei prati rimane tutt’oggi un luogo tranquillo nonostante i numerosi turisti.

Tornate all’hotel e preparatevi per la notte tra i colori e i ritmi di Bourbon Street e nella consigliatissima vicina French Street.

Da non perdere i concerti alla Preservation Hall e un salto all’Historic Voodoo Museum.

Possibilità di fare shopping al nuovissimo mall di New Orleans, il Riverwalk, lungo il Mississippi.

3° giorno: New Orleans - Vicksburg (335 Km)

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Questa mattina ritirerete la macchina a noleggio e partirete da New Orleans sostando in un Cajun Village, Sorrento.

In seguito visiterete St Francisville, dove si rivivrà un “tuffo nel passato”: questa pittoresca cittadina ospita oltre 140 edifici inseriti nel National Register, bellissime case coloniche immerse nell’ondulata campagna e la Main Street, dove fare acquisti.

Da St Francisville partirete alla volta di Natchez, il più antico insediamento sul Mississippi, bellissima cittadina (un tempo capitale dello Stato) adagiata su alte scogliere che dominano il fiume e centro fondamentale del cotone, famosa anche per la sua graziosa architettura neoclassica del XIX secolo.

Possibilità di visitare il Museo di storia africana.

Consigliata una sosta all’Under the Hill Saloon per sorseggiare un birra oppure un bourbon sulle sedie a dondolo in veranda. Vi farà assaporare ancor di più l’atmosfera del profondo Sud.

Infine raggiungerete Vicksburg, dove potrete ammirare posti come lo Slipper’s Inn o la Willie Dixon Way, la strada dedicata al bluesman che qui nacque. Grande contrabbassista, Willie Dixon fu uno dei primi ad approdare a Chicago e a lui si deve la nascita del blues elettrico.

Si potrà concludere la giornata cenando a base di catfish sul Mississippi.


Pernottamento a Vicksburg.

4° giorno: Vicksburg - Clarksdale (315 Km)

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La mattina, dopo una breve visita della città e della galleria di HC Porter, il viaggio continuerà verso nord.

Passerete da Rolling Fork, la cittadina che diede i natali a Muddy Waters, prima di andare a Indianola, “la Casa di BB King”, come ben dichiarato nel cartello che vi accoglierà all’ingresso della città.

Qui visiterete, tra le altre cose, il Club Ebony e l’imperdibile BB King Blues Museum.


Raggiungerete poi Greenwood, per visitare luoghi legati alla figura mistica di Robert Johnson.

A ovest di Greenwood, appena a nord-est dell’intersezione tra la 89 e la 49E, troverete il Three Forks Store, che è il locale (ricostruito dopo che diversi tornado lo avevano devastato) dove si dice che Robert Johnson tenne il suo ultimo “concerto” prima di essere ucciso, apparentemente per mano del marito geloso di una donna con la quale Johnson stava bevendo.

A nord di Greenwood si trova una delle tre tombe di Robert Johnson: attualmente si pensa che possa essere quella vera, secondo i testimoni oculari che hanno assistito alla sepoltura del celebre bluesman al Little Zion Cemetery.


Piccola deviazione per vedere la Dockery Farms e successivamente (anche se le auto vengono scoraggiate a rallentare da guardie armate che camminano protettive sotto il cancello bianco) il Parchman “Mississippi State Penitentiary”, all’incrocio tra la 32 e la 49W. 7000 ettari di penitenziario divenuto famoso, oltre che per la durezza, per le ricerche e le registrazioni dell’etnomusicologo Alan Lomax, e per aver ospitato numerosi bluesmen (come Son House e Bukka White) ed essere ricordato nelle strofe di altrettanti musicisti non solo di blues (tra i primi per esempio Johnny Winter e John Mayall). Ancora oggi si possono vedere i prigionieri, con la classica divisa a strisce, che lavorano la terra che circonda il carcere.


Infine breve fermata a Tutwiler, dove si narra fu scoperto il blues da W.C. Handy.

Raggiungerete finalmente, a sud di Clarksdale, la Hopson Plantation, dove si trova lo Shack Up Innche vi permetterà di pernottare in una delle originali baracche destinate a quelli che lavoravano nella piantagione (previa disponibilità) adattate con l’aggiunta di comfort, ma che conservano l’essenza del vero delta del Mississippi.

Possibile cena al Ground Zero Bues (locale di Morgan Freeman) e visita al Club Red’s, uno degli ultimi veri Juke Joint dello Stato.

Pernottamento in Clarksdale.

5° giorno: Clarksdale - Memphis (165 Km)

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La mattina, visita consigliatissima al Delta Blues Museum, ricco di testimonianze e collezioni che riguardano il delta blues. Imperdibile.

Potrete ammirare il mitico Crossroads, il celebre incrocio tra la 61 e la 49 dove Robert Johnson vendette l’anima al diavolo, mentre raggiungerete il Cat Head Delta Blues & Folk Art, negozio-museo gestito da Roger Stolle fortemente attivo nel preservare la tradizione afroamericana e la cultura del blues.

Passaggio al sito della Muddy Waters Home ricostruita al Delta Blues Museum.

Un must per la cena è il BB King Blues Club in Beale Street, dove degustare ottimo catfish (piatto tipico del Mississippi), assistere a un concerto (esibizioni dal vivo sono frequenti) e portare a casa una t-shirt a ricordo della serata.

Pernottamento (2 notti) in Memphis.

6° giorno: Memphis

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La mattina prevede un tour per visitare lo STAX Museum of American Soul Music, al 962 di McLemore Avenue, la famosa etichetta discografica soul, fondata nel 1957 da Jim Stewart e sua sorella Estelle Axton.

Obbligatoria anche una visita (guidata, almeno per i neofiti) ai Sun Studios al 706 di Union Avenue, divenuti celebri per aver registrato musicisti blues del calibro di Howlin’ Wolf, Doctor Ross, BB King, Big Walter Horton, James Cotton, Little Milton e altri. Ma la grande fama è data dall’aver permesso le prime registrazioni a coloro che hanno determinato la nascita del Rock’n’Roll: Elvis Presley, Carl Perkins, Roy Orbison, Jerry Lee Lewis, Johnny Cash.

Il pomeriggio volendo sarà interamente dedicato al Beale Street.

Possibile visita a Graceland.

7° giorno: Memphis (volo) Chicago

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Dopo colazione, trasferimento all’aeroporto e riconsegna dell’auto in tempo utile per il volo per Chicago.

Arrivo a Chicago, trasferimento libero in hotel e passeggiata nel Loop.

In serata possibile visita al Buddy Guy’s Legends. 

Pernottamento (3 notti) a Chicago.

8° giorno: Chicago

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Giornata dedicata alla visita panoramica di Chicago, una delle più grandi metropoli statunitensi, terza per popolazione dopo New York e Los Angeles.

Si potrà visitare il Downtown, detto anche Loop, dominato da altissimi grattacieli.

Chicago è sicuramente un punto di riferimento per la musica blues ed è soprannominata anche “The Windy City” a causa del vento che soffia quasi sempre.

Ovviamente non poteva mancare il blues, con il Rosa’s Lounge, che dopo il Buddy Guy’s Legends è il più celebre dei Blues Club di Chicago.

9° giorno: Chicago

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Giornata a totale disposizione per la visita individuale di Chicago.

Per gli appassionati di blues è tappa d’obbligo arrivare al 2120 di South Michigan Avenue per una visita alla Chess Records, storica etichetta discografica che incise musicisti come Willie Dixon, Little Walter e Muddy Waters e che gli stessi Rolling Stones visitarono in cerca di quest’ultimo. La casa discografica è stata anche immortalata nel film Cadillac Records.

Per i più temerari una visita a Maxwell Street, nella zona polacca della città, la “Sweet Home Chicago” che un tempo, oltre al mercato, ospitava in concerto dal vivo all’aperto i più grandi nomi del blues appena giunti dal Mississippi.

Ricordate che tra E. Adams St e la Michigan Av si trova l’inizio di una famosa Historic Route americana, proprio la Route 66!


Per cena, se volete vivere una vera blues night, ecco una lista dei pub più interessanti: Waterhole Lounge, Lee’s Unleaded Blues, For The Good Time’s Lounge, Smoke Daddy, o anche i classici juke joint cittadini, come B.L.U.E.S., Buddy Guy’s Legend, The New Checkerboard Lounge, Blue Chicago, The Kingston Mines, senza dimenticare il Rosa’s Lounge.

Non dimenticate che proprio nella capitale dell’Illinois fu girato il famoso film The Blues Brothers.

Se siete appassionati, ci sono posti da non perdere, come la City Hall, famosa anche per la statua di Picasso in Richard J. Daley Plaza (50 W. Washington St), o i famosissimi ponti mobili di Chicago, e in questo caso non perdetevi quello della East 95 (95th St Bridge at Calumet River – US-12).

Per la parte religiosa del film visitate il St Helen of the Blessed Shroud Orphanage, Calumet City (18th Street at Normal St) o la Triple Rock Baptist Church, dove si esibì James Brown (3235 East 91st St), lo stesso ristorante Chez Paul (660 N Rush) o il famoso ponte dei Nazisti dell’Illinois a Jackson Park (Museum of Science and Industry) e il fantastico Ray’s Music Exchange, vero nome Shelley’s Loan Co (300 E 47th).

10° giorno: Chicago (volo) Italia

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Colazione in hotel. Trasferimento libero all’aeroporto in tempo utile per il volo di rientro in Italia.


DESCRIZIONE STRUTTURA



Possibilità di pernottare in una delle originali baracche in cui abitavano quelli che lavoravano nella piantagione (secondo disponibilità) adattate con l’aggiunta di comfort, ma che conservano l’essenza del vero delta del Mississippi.



APPUNTI DI VIAGGIO



Negli anni Trenta e Quaranta del Novecento la Highway 61 è stata fondamentale nel collegare le aree più rurali del Nord degli Stati Uniti con le città del delta del Mississippi, che ogni bluesman sognava di raggiungere in cerca di successo, fama e una vita migliore.

Moltissimi musicisti hanno seguito questa strada quando si trovava in condizioni ben peggiori delle attuali, per diffondere “la musica del diavolo”, come venne definito il blues. Era nato dai canti degli afroamericani nelle piantagioni di cotone: la sera, ballando e cantando senza fine nei locali, o “juke joint”, davano voce alla malinconia che si portavano dentro di giorno in giorno, durante il duro lavoro nei campi.



LA QUOTA INCLUDE



  • voli intercontinentali
  • volo Memphis-Chicago
  • tasse aeroportuali (l’importo può variare fino all’emissione dei biglietti)
  • 9 pernottamenti con prima colazione
  • noleggio auto Hyundai Elantra (o similare) con chilometraggio illimitato come da programma
  • assicurazione medico-bagaglio


LA QUOTA NON INCLUDE



  • tassa one way per la riconsegna dell’auto in località diversa dal ritiro (da pagare in loco)
  • carburante, pedaggi, parcheggi
  • ingressi a parchi, musei, siti storici
  • mance
  • pasti non menzionati
  • assicurazione annullamento (facoltativa)
  • tutto quanto non espressamente indicato in “La quota include”


Costi



Quota per persona in camera doppia da € 1950 

voli + 9 pernottamenti con colazione + noleggio auto + assicurazione



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