Partite per Lillehammer, dove potete visitare i siti costruiti per le Olimpiadi invernali del 1994, situati in una grande zona chiamata Olympiaparken. Potete prendere la seggiovia del trampolino e provare il simulatore di discesa olimpica in bob.
Ma, soprattutto, merita il Maihaugen, il più bel museo folkloristico all'aperto della Norvegia che, ricostruito come un villaggio, ospita circa 180 edifici, tra cui la stavkirke di Garmo, trasportata qui dalla sua sede originaria, case e negozi tradizionali della Gudbrandsdalen, un museo postale e 27 edifici della fattoria Bjørnstad.
Proseguite per Hamar, cittadina in riva al lago Mjøsa, il più grande lago del paese.
Da vedere è lo splendido Vikingskipet, costruito per le Olimpiadi di Lillehammer per ospitare le gare di pattinaggio di velocità: si tratta di un elegante edificio realizzato come una nave vichinga capovolta. Se volete pattinare, da fine luglio a metà agosto è aperto al pubblico (70 NOK al giorno, circa € 8).
Da non perdere è anche il Hedmarkmuseet, un vasto museo all'aperto che ospita edifici del XVIII e XIX secolo, una mostra di storia folkloristica locale, le rovine di un castello e soprattutto la straordinaria “cattedrale di vetro” (Domkirkeodden), come vengono chiamate le rovine della cattedrale racchiuse in una struttura protettiva di vetro.
Interessante anche il Norsk Jernbanemuseum, un museo all'aperto dedicato alla storia delle ferrovie norvegesi. Potrete ammirare graziose stazioni storiche, vagoni e locomotive a vapore, e scoprire le straordinarie opere di ingegneria che si sono rese necessarie per la posa dei binari nell'aspro territorio norvegese.
Raggiungete infine Oslo per il pernottamento all'Hotell Bondeheimen*** (o similare).