Colazione in hotel. Partenza per Valli Cupe (60 km), situate ai piedi dell'altopiano silano e al centro di un contesto naturalistico, storico e culturale ricchissimo.
In mattinata escursione lungo il sentiero canyon Valli Cupe, l'antico sentiero che collegava, fin dal IX secolo, quattro monasteri basiliani e, più tardi, i cantieri borbonici del carbone.
Lungo il percorso si possono conoscere le piante arbustive e arboree tipiche della macchia mediterranea (albero della manna, della gomma da masticare, della ciofeca ecc.). Tra queste spicca la presenza della rarissima Woodwardia radicans (felce bulbifera), vero e proprio fossile vivente di cui si sono trovate tracce che risalgono a circa 350 milioni di anni fa.
Altrettanto ricca è la fauna, rappresentata da specie rare e molto belle come la salamandrina dagli occhiali, il nibbio, il gufo reale e comune, il gheppio, il corvo imperiale, l'avvoltoio egiziano e tanti altri animali.
Nel pomeriggio visita delle cascate del Campanaro, alte 22 metri.
Lungo il sentiero si potranno ammirare le tipiche capanne dei pastori “Pagliaro”, e se il tempo a disposizione lo consente anche la cascata dell'Inferno.