Italia

Partenza con volo per Lamezia Terme. All'arrivo, ritiro dell'auto a noleggio e partenza per Scilla.

Resto della giornata da dedicare alla scoperta di questo meraviglioso villaggio di pescatori adagiato sul mare.

Pernottamento (4 notti) a Scilla presso il B&B Scilla Uppertown (o similare), grazioso B&B Situato a Scilla, a 450 metri dal lido Chianalea, a 700 metri dalla spiaggia di Scilla e a meno di 1 km dalla spiaggia di Marina Grande. Le camere sono dotate di aria condizionata, tv a schermo piatto, frigorifero, accessori per la preparazione di tè/caffè e asciugacapelli.

Si consiglia di cenare in uno dei tanti ristoranti costruiti su vere e proprie palafitte sul mare con vista sulla vicina Sicilia.

Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita di Scilla, la dolce ninfa innamorata di Glauco, amante di Circe, che per vendetta la trasformò in un mostro marino a sei teste e dodici gambe e che la leggenda vuole addormentata sotto il promontorio, da cui ogni tanto emerge scatenando tempeste marine che terrorizzano i marinai, fino all'arrivo di Glauco, che trasformatosi in tritone marino per stare vicino all'amata, emerge a placare i venti…

Questo noto borgo peschereccio si affaccia sullo stretto di Messina dall'alto di una rupe da cui svettano un faro e il massiccio castello, fortificato nel 1200 da Pietro Ruffo.

Pittoresco e romantico il quartiere di Chianalea, dove risiedono i pescatori di pesce spada e dove sono visibili le “spatare” o “passerelle”, imbarcazioni utilizzate per la pesca del pesce spada. L'acqua spesso lambisce le porte delle case, i cui muri sono piantati nell'acqua.

Molti gli scorci di incantevole bellezza. Stupenda la spiaggia di Marina Grande, lunga 800 metri e dominata dall'alto dal castello dei Ruffo di Calabria arroccato sul promontorio.

Trasferimento a Bagnare Calabra (10 km), centro specializzato nella produzione di torrone artigianale che ha recentemente ottenuto il riconoscimento IGP.

Golosa visita di un'azienda per assistere alle fasi di lavorazione del torrone con degustazione e con possibilità di acquisto.

Rientro a Scilla per il pernottamento.

Prima colazione in hotel. Partenza per Reggio Calabria (25 km).

Incontro con la guida e visita dell'antica Rhegion, colonia fondata dai Calcidesi su suggerimento dell'oracolo di Delfi.

Tappa obbligata al Museo archeologico per la visita dei famosissimi Bronzi di Riace, ma non solo: il museo ospita una considerevole collezione di reperti rinvenuti nei vari siti archeologici, tra cui i celebri pinakes, tavolette votive di terracotta rinvenute a Locri, e il bue primigenio, antichissima pittura rupestre risalente alla preistoria.

La visita prosegue con la passeggiata nel centro storico di Reggio, il lungomare con le ville Liberty, definito da D'Annunzio “il più bel chilometro d'Italia”, i resti delle antiche mura greche e delle terme romane e il castello Aragonese.

Rientro a Scilla per il pernottamento.

Prima colazione in hotel. Partenza per il misterioso Aspromonte.

Prima sosta a Gambarie (45 km), nel cuore della montagna dove farete un trekking leggero con una guida ambientale certificata Ente Parco dell'Aspromonte.

Partirete per un'escursione guidata a piedi lungo un sentiero, da definire sulla base del livello di difficoltà che siete disposti a effettuare.

Camminerete nel silenzio, tra fiumare e alberi secolari, e consumerete un pranzo al sacco.

Trasferimento a Catona, frazione di Reggio, e visita dell'azienda Criserà.

I vini IGT di questa azienda nascono dalla viticoltura “eroica” praticata sui terrazzamenti della Costa Viola a picco sul mare e contribuiscono alla tutela di un importantissimo patrimonio storico, ambientale e paesaggistico.

I vitigni utilizzati comprendono alcune varietà autoctone come Greco di Bianco, Gaglioppo, Nerello, Malvasia Nera.

Rientro a Scilla per il pernottamento.

Oggi visiterete una delle zone più incontaminate e meno battute della Calabria, ritrovandovi in atmosfere d'altri tempi.

Dopo la prima colazione in hotel, partenza per Pentedattilo (55 km). Il nome di questo borgo fantasma, situato all'estremo Sud della Calabria, significa in greco “cinque dita” e si ispira alla forma della rupe frastagliata a cui il paese è aggrappato in posizione estremamente pittoresca.

Molte case del paese sono diroccate e la maggior parte della popolazione si è trasferita a valle. Resta in piedi la chiesa cinquecentesca chiesa della Candelora, con una statua marmorea del 1500 in un intreccio di case e vicoli scoscesi.

Dopo pranzo proseguimento per Bova (30 km), capitale della Bovesia, l'area grecanica calabrese, dove ancora sopravvivono minoranze di lingua ellenica. L'area comprende alcune zone costiere, pedemontane e montane. Oltre alla sua ricchezza naturalistica (mare e montagna), il territorio ha radici culturali e storiche antiche. I Greci sbarcarono qui nel VIII secolo a.C., e la loro influenza culturale sembra da allora non aver mai più abbandonato questa terra.

Il vecchio abitato è sormontato dai resti di un castello con due torri cilindriche e mantiene le caratteristiche di borgo medievale, decorato da palazzetti barocchi.

Oggi è in atto un recupero del centro storico che ha fatto entrare Bova nella rete dei “Borghi più belli di Italia”.

Trasferimento a Condofuri (25 km) presso l'agriturismo Il Bergamotto, una struttura a gestione familiare semplice ma deliziosa, immersa nel verde, che ha una particolare inclinazione alla tutela della biodiversità e al rispetto della natura, e ha fatto del biologico una scelta di vita.

Degustazione del pregiato bergamotto, agrume dalla proprietà straordinarie utilizzato prevalentemente nel settore farmaceutico e profumiero, ma anche in gastronomia. Cresce quasi esclusivamente in Calabria nel tratto compreso tra Villa San Giovanni e Gioiosa Jonica, e in minima parte è coltivato anche in Africa e Sudamerica.

Cena a base di prodotti del territorio e pernottamento presso l'agriturismo.

Prima colazione in agriturismo. Partenza per Gerace (80 km), uno dei tesori meglio conservati della regione.

Luogo elegante, in posizione dominante sul Mar Jonio, conserva ancora l'impianto urbanistico medievale.

La magnifica cattedrale normanna è l'attrattiva principale, ma il paese stesso, di stampo medievale dove il tempo sembra essersi fermato, merita di per sé la visita al borgo.

Trasferimento a Mammola (30 km), città dello stocco, che qui trova la sua migliore espressione ed è tutelato da un apposito consorzio.

Pranzo presso uno dei tanti ristoranti del Consorzio a base di stocco in tutte le varianti. 

Non perdete una tappa al MuSaBa, parco museo moderno all'aperto, nato dalla visione di Nik Spatari.

Trasferimento a Gerace (35 km) per il pernottamento (2 notti) presso il B&B La Casetta, in un alloggio con camera da letto, cucina con frigorifero e forno, tv a schermo piatto, area salotto e bagno con bidè.

Prima colazione in hotel e trasferimento a Locri (10 km), centro sulla costa dove si trova il più importante sito archeologico della Calabria.

La polis di Locri Epizephiri fu famosa nel mondo antico per l'usanza della discendenza per linea materna e per essere stata la prima città nel 660 a.C. a dotarsi di un corpo di leggi scritte attribuito al legislatore Zaleuco, in cui venivano prescritte specifiche pene per ogni delitto superando le decisioni discrezionali dei giudici, spesso fonte di litigi e discordie.

Pomeriggio libero dedicato allo shopping o al mare.

Rientro a Gerace per il pernottamento.

Dopo la prima colazione, ultime ore a disposizione prima del trasferimento all'aeroporto di Lamezia Terme (120 km) e della riconsegna dell'auto in tempo utile per il volo di rientro.