Prima colazione in hotel. Si parte poi verso le grotte di Nettuno, lungo una strada che attraversa luoghi di straordinaria bellezza naturalistica.
Fate una deviazione per la baia di Porto Conte, il golfo naturale più grande d'Italia, racchiuso all'interno di due capi, Capo Caccia e Punta Giglio. Godetevi il panorama.
Raggiungete quindi le grotte di Nettuno, formazioni carsiche scoperte nel XVIII secolo. Vi si accede tramite 642 scalini (Escala del Cabirol) intervallati da terrazze panoramiche che ne facilitano la percorrenza; qualora non ve la sentiate di usare la gradinata, dal porto di Alghero partono le escursioni in battello per le grotte.
Le grotte possono essere visitate dalle 10:00 alle 15:00 (ultimo ingresso).
Dopo la visita alle grotte, andate al promontorio di Capo Caccia, la parte più estrema della costa nord-occidentale.
Per chi non volesse visitare le grotte c'è sempre la possibilità di recarsi in escursione nella cittadina di Bosa, che si estende lungo il fiume Temo, definito il secondo borgo più bello d'Italia. I due centri distano circa 45 km che si snodano in una strada fra le più panoramiche di tutta l'isola.