Bali è l'isola dove gli dei sono di casa, con circa 20.000 templi, moltissimi reliquiari e pagode che testimoniano la presenza degli esseri divini, degli spiriti e dei demoni.
Purtroppo, il turismo incomincia a intaccare la spiritualità dell'isola, ma qualcosa sembra preservarla dalle peggiori trasformazioni della modernità.
La vita dei coltivatori di riso e dei sacerdoti è ancora oggi viva lungo le strade secolari dell'isola.
Ubud è il centro artistico, culturale, tradizionale e religioso di Bali. È una delle mete più frequentate di tutta l'Indonesia.
Grazie alla sua rigogliosa vegetazione tropicale, alla cultura, alle cerimonie, ai pittori, agli scultori e alle danze tipiche tradizionali, Ubud è considerata un autentico paradiso terrestre, inoltre la città è luogo di incontro di artisti provenienti da tutto il mondo. Per questo è una meta obbligatoria per tutti i viaggiatori.
Nei villaggi vicini vivono e lavorano centinaia di pittori, scultori e musicisti, e i loro lavori vengono venduti nelle gallerie di Bali e di tutto il mondo.
Il mercato di Ubud si presenta come un paradiso dello shopping: qui si respira una piacevole atmosfera, si può contrattare tutto e sembra che chi si alza presto abbia la possibilità di fare buoni affari.
A Ubud esistono ancora regole conservative, diverse dal resto dell'isola. Per le feste e cerimonie nei tempi, anche i turisti devono indossare i vestiti tradizionali di Bali, i sarong.
A sud di Ubud si trova la Monkey Forest, dove le scimmie chiedono cibo e, se non si è veloci, rubano tutto quello che non si tiene stretto. Nel bosco si trova anche un piccolo romantico tempio, il Pura Dalem, a cui moltissime scimmie, guardiani e demoni di pietra fanno la guardia; questo luogo dà la sensazione di essere trasportati all'interno del Libro della giungla.
La vita in Ubud si svolge quasi tutta nella Monkey Forest Road e nella Jl. Hanoman; qui si trovano quasi tutti i negozi e i ristoranti. Alla fine della Monkey Forest Road si trovano il palazzo reale, il Lotus Garden e il mercato.
Gili Air è un piccolissimo atollo sotto protezione; infatti vi non troverete nessun mezzo di trasporto a motore, gli unici mezzi di trasporto sono i cidomo, carretti trainati da cavalli, o le biciclette. L'isola si può tranquillamente girare in 45 minuti a piedi.
Gili è priva di strade asfaltate, troverete solo piste di sabbia, tra cui una che gira intorno all'atollo e una che va verso il centro dell'isola.
Per chi volesse fare una vacanza senza stress, questo è il posto ideale.
L'isola è coperta da palmeti e il mare intorno offre tutto quello che si possa desiderare: piccole ma bellissime spiagge, un mare limpido e a pochi metri dalla riva uno spettacolo stupefacente fatto di un'infinità di pesci e variopinti coralli. Con un po' di fortuna potrete avvistare anche le tartarughe.
Ci sono anche diverse scuole di sub, una delle quali è impegnata nella protezione delle tartarughe: hanno vasche in cui, per il solo tempo necessario, tengono le piccole tartarughe per poi, al momento giusto, liberarle sulla spiaggia in modo che possano raggiungere il mare.