Sardegna

Arrivo autonomo in città in mattinata. Depositeremo i bagagli in hotel e inizieremo la nostra passeggiata.

Prima tappa (non lontano dall'hotel) la basilica di Nostra Signora di Bonaria, che si erge maestosa su una scalinata con una vista mare senza fiato.

La leggenda narra che nel 1370, a causa di una tempesta, una nave si liberò del carico. Non appena venne gettata in mare una pesante cassa, la bufera si placò e la cassa arrivò alle pendici del colle. Dentro c'era una statua lignea: la Madonna con in braccio il bambino e in mano una candela, rimasta prodigiosamente accesa. Oggi è custodita nell'altare del piccolo santuario, primo esempio sardo di architettura gotico-catalana.

Un arco congiunge piccolo santuario e maestosa basilica; la sua costruzione, voluta per rendere onore alla Vergine, fu iniziata nel 1704. Fu consacrata ed elevata a basilica da Pio XI nel 1926.

Visiteremo anche il cimitero monumentale, una sontuosa e spettrale galleria d'arte all'aperto in cui operarono famosi artisti tra la metà del 1800 e il 1900.

Pranzo fra le vie del centro nel quartiere di “Marina”.

Nel pomeriggio inizieremo a scoprire sia questo quartiere sia “Castello“.

Se invece sarà revocata la chiusura (legata  all'emergenza Covid-19), potremo anche recarci all'orto botanico, un cuore verde nel centro della città con migliaia di specie vegetali, alcune molto rare, provenienti da tutto il mondo, e al suo interno un'area archeologica con reliquie romane.

Nel tardo pomeriggio, accompagnate dalla guida, faremo un tour urbano interessante e originale (della durata di circa un'ora e mezza) fra le vie dei quartieri storici della città, scoprendo le opere più significative di street art e graffiti e le storie degli artisti che le hanno realizzate.

Al termine di questo giro berremo l'aperitivo in un punto panoramico della città per osservarne i suoi colori. Ricordiamo che durante il tour sono vietate le riprese video e le registrazioni.

Cena libera e pernottamento. 

Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata alla natura.

Spostandoci con i mezzi pubblici, incontreremo la guida per fare una passeggiata (difficoltà turistica) in uno dei simboli della città di Cagliari: la Sella del Diavolo, monumento naturalistico ricco di storia e di preziose specie endemiche, un promontorio calcareo che, a detta della leggende, deve la sua forma a uno scontro epico tra angeli e demoni avvenuto nei cieli sopra il golfo di Cagliari. Durante lo scontro, Lucifero fu disarcionato dal suo cavallo e perse la sella, che finì sul promontorio, conferendogli la sua particolare forma.

Da qui avremo una vista a 360° sulla costa meridionale e su tutto il paesaggio costiero cagliaritano. A costeggiare il percorso resti punici e romanici, mentre nel punto più alto e panoramico una torre spagnola del XVI secolo.

Dopo questa splendida escursione, ci spostiamo al Poetto, la spiaggia cittadina, per il pranzo libero; qui possiamo trascorrere il pomeriggio.

In serata ci salutiamo per rientrare in autonomia.