Colazione in hotel. Giornata dedicata all’esplorazione del centro storico di Poznan.
Il cuore della città è la piazza del Mercato, da cui si diramano dodici stradine. La piazza è circondata da edifici piccoli e colorati del XVI e XVII secolo, alcuni dei quali presentano portici e arcate che in passato ospitavano le bancarelle dei mercanti. Qui si trovano gallerie d’arte, musei, gioiellerie, birrerie, ristoranti e caffè.
Un’attrazione di particolare interesse è il Municipio rinascimentale, considerato una gemma architettonica della sua epoca. Un evento imperdibile per chi visita Poznan è lo spettacolo dei capretti: ogni giorno alle 12, due figure di capretti (simbolo della città) compaiono su una piattaforma sull’orologio del Municipio e si scontrano 12 volte, un evento che affascinerà anche i bambini.
Accanto al Municipio si trova un museo dedicato a un altro simbolo della città, questa volta gastronomico: il cornetto di San Martino. Questo dolce è ripieno di papavero bianco, vaniglia, buccia d’arancia, crema, uvetta e fichi secchi. Sebbene sia tradizionalmente consumato l’11 novembre, durante la festa di San Martino, oggi si può trovare in ogni stagione in tutte le pasticcerie di Poznan.
A soli 10 minuti a piedi dalla piazza del Mercato si trova il Castello Imperiale, l’ultima residenza reale costruita in Europa, agli inizi del Novecento per l’imperatore Guglielmo II. Dopo la Prima Guerra Mondiale, il castello ospitava, tra le altre cose, la Facoltà di Matematica dell’Università di Poznan, i cui studenti, negli anni Trenta del XX secolo, furono i primi a decifrare la macchina crittografica Enigma del Terzo Reich. Durante la Seconda Guerra Mondiale, l’edificio fu completamente ristrutturato e divenne una sede ufficiale di Adolf Hitler. Oggi il Castello è un centro culturale che ospita mostre, un cinema e un teatro per bambini.