Polonia

Arrivo libero a Poznan e trasferimento in hotel.

Conviene iniziare la visita a Poznan dall’Isola della Cattedrale (Ostrow Tumski), dove Mieszko I stabilì la sua sede, dando cosi inizio al primo nucleo dello stato polacco. Sull’isola domina imponente la Cattedrale con annesso un interessante museo interattivo dedicato alla storia dell’isola, il quartiere più antico della città.

Spostatevi al vicino Lago di Malta, uno dei più famosi campi di canoa e di canottaggio del mondo, che spesso ospita le maggiori manifestazioni europee e mondiali. Attorno al lago ci sono centri sportivi, percorsi pedonali e ciclabili, campi da minigolf e da bocce, piste da sci al coperto, pista estiva di slittino e montagne russe. Lungo la riva settentrionale del lago si dispiega il percorso di circa 4 km della ferrovia a scartamento ridotto Maltanka, con la quale si può (nella sola stagione estiva) arrivare al Nuovo Zoo.

L’enorme giardino zoologico (oltre 120 ettari) permette agli animali presenti (circa 2000) di vivere in condizioni simili a quelle naturali. Vi sono a disposizione degli avventori 3 percorsi di visita.

Resto della giornata a disposizione. Per chi programmasse questo viaggio a dicembre non mancate di fare visita al mercatino di Natale.

Pernottamento (per 2 notti) presso l’hotel Palazzo Rosso Old Town 3* (o simile).

Dopo colazione giornata dedicata all’esplorazione del centro storico di Poznan.

Il cuore della città è la Piazza del Mercato da cui partono dodici stradine. E’ circondata da piccoli e colorati edifici del XVI e XVII secolo, alcuni comprendono portici e arcate che ospitavano anticamente le bancarelle dei mercanti. Qui si trovano gallerie d’arte, musei, gioiellerie, birrerie, ristoranti e caffè.

Di particolare interesse è il Municipio rinascimentale, considerato una perla architettonica della sua epoca.

L’attrazione imperdibile per chiunque visiti Poznan è lo spettacolo dei capretti. Su una piccola piattaforma posta sull’orologio del Municipio alle ore 12 ogni giorno compaiono le figure di due capretti (il simbolo della città) che azionati dal meccanismo dell’orologio si cozzano per 12 volte. E’ un evento a cui con piacere assisteranno anche i vostri bambini.

Accanto al municipio si trova il museo dedicato a un altro simbolo della città, questa volta culinario, il cornetto di San Martino, ripieno di papavero bianco, vaniglia, buccia d’arancia, crema, uvetta e fichi secchi.

Viene mangiato e venduto principalmente l’11 novembre, in occasione della festa di San Martino, ma ormai lo si può trovare in qualsiasi stagione e in ogni pasticceria di Poznan che si rispetti.

A 10 minuti di cammino dalla Piazza del Mercato si trova il Castello Imperiale, l’ultima e la più giovane residenza reale in Europa, costruita agli inizi del Novecento per l’imperatore Guglielmo II. Dopo la Prima Guerra Mondiale all’interno del castello operava, tra l’altro, la Facoltà di Matematica dell’Università di Poznan. Sono stati proprio i suoi studenti, negli anni Trenta del XX secolo, a decifrare per primi Enigma, la macchina crittografica del Terzo Reich. Durante la Seconda Guerra Mondiale l’edificio fu completamente ristrutturato e ci ebbe una sede ufficiale Adolf Hitler. Oggi il Castello è un centro culturale che ospita diverse mostre, un cinema e un teatro per bambini.

Resto della giornata a disposizione.

Dopo colazione mattinata a disposizione per le ultime visite prima della partenza.

Recatevi al parco Wilson dove si trova il più grande giardino di piante esotiche della Polonia e tra i maggiori in Europa.

Nei nove padiglioni potrete ammirare ben 17mila piante di 1100 specie e varietà, originarie di paesi a clima temperato ed equatoriale, nonché una ricca collezione (170 specie) di pesci esotici, tra cui i piranha.

Per gli ultimi acquisti dirigetevi allo Stary Browar, in italiano letteralmente “antico birrificio”, un centro innovativo di arte e commercio situato all’interno di un birrificio ottocentesco. Oltre ai numerosi negozi, qui troverete svariati locali, club, un parco e un centro d’arte contemporanea.

Trasferimento libero in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro.