Grecia

Al mattino, arrivo all’Aeroporto Leonardo da Vinci, disbrigo delle formalità per l’imbarco e volo per Atene. Giunti all’Aeroporto di Atene, circa 10 minuti a piedi e si raggiunge la stazione della metropolitana situata fuori dall’ Aeroporto che porterà direttamente al centro della città di Atene. Da qui, una passeggiata tra le strade del centro storico si arriverà in hotel. Tempo libero per un primo contatto con la città.

Nel primo primo pomeriggio si può visitare il Centro culturale della Fondazione STAVROS NIARCHOS che si trova nel quartiere di Kallithea, raggiungibile con una navetta gratuita da piazza Syntagma. Il Centro, opera dell’architetto Renzo Piano, è un progetto multiplo, con tante funzioni diverse che lo rendono un luogo culturalmente e socialmente vivo: la Biblioteca Nazionale, l’Opera Nazionale Greca e un grande parco. 

Nel tardo pomeriggio ritorno a piazza Syntagma con la navetta, sempre gratuita e cena in una tipica taverna per gustare la succulenta cucina greca. Le serate ateniesi sono inebrianti, vibranti e multiformi, iniziano tardi e terminano all’alba. Locali alla moda, cocktail bar con viste sull’Acropoli, club moderni, taverne con musica dal vivo (genere rebetiko). La vera attrazione per essere un greco per una notte sono i bouzoukia, locali con musica dal vivo in cui si balla e si beve, si lanciano fiori (una volta si rompevano i piatti, ancora qualcono lo fa) verso i cantanti e ballerini che, solitari,  si esibiscono nella danza del zeibekiko mentre tutti intorno battono le mani a ritmo di musica, in un clima euforico, allegro e scacciapensieri

Pernottamento ad Atene per 2 notti.

Prima colazione in hotel.

Dopo colazione, spediti verso la collina dell’Acropoli per iniziare una visita al Partenone e di tutto il complesso archeologico, con audioguida. Terminata la visita dell’Acropoli, della durata di  circa 2 ore,  con una breve passeggiata si incontra il quartiere Anafiotika che si trova sulla collina dell’Acropoli a circa 10 minuti dal Partenone. Ex storico quartiere di Plaka, è uno dei quartieri più incantevoli di Atene, costruito casa per casa dai pescatori e abitanti dell’isola di Anafi venuti ad Atene agli inizi dell’Ottocento per lavorare alla costruzione del Palazzo Reale, sede del primo sovrano ellenico re Ottone di Grecia, ora sede del Parlamento e del Governo greco. È stato realizzato a immagine e somiglianza dell’isola cicladica di Anafi: è un angolo di Anafi ma senza mare.

Terminata la visita di Anafiotika, un bel pranzo presso una graziosa e panoramica taverna a pochi minuti a piedi da Anafiotika e dall’Acropoli, da cui si gode un panorama mozzafiato sulla città, oppure in una delle tante taverne della zona.

Per gli amanrti dell’archeologia, in alternativa al quartiere Anafiotika si può prenotare una visita al Museo dell’Acropoli, situato ai piedi della collina, che raccoglie esclusivamente materiali rinvenuti sull’Acropoli. Il museo, essendo realizzato su una vasta area archeologica,  ha una parte del pavimento in vetro, all’esterno e all’interno,  in modo da permettere al visitatore di vedere i resti sottostanti.

Dopo il pranzo una bella passeggiata a piedi o, per chi lo preferisce, in metropolitana, per andare al vicino Giardino Nazionale e allo Zappeion. Il Giardino Nazionale o Giardino Reale è un vero capolavoro botanico, commissionato nel 1838 dalla Regina Amalia, consorte di Re Ottone di Grecia. Lo Zappeion, visitabile solo dall’esterno, è un maestoso edificio neoclassico progettato dall’architetto danese Theophil Hansen nel 1874, oggi sede di mostre, congressi ed eventi. 

Attraversando il Giardino Nazionale si arriva allo Stadio Panathinaiko, detto anche Kallimarmaro, unico stadio al mondo realizzato interamente in marmo pentelico (dal Monte Penteli). Qui si sono svolti i giochi della prima Olimpiade dell’era moderna nel 1896,  fortemente voluti dal barone Pierre de Coubertin a cui dobbiamo la bandiera a cinque cerchi che rappresenta i cinque continenti.

Pernottamento.

Prima colazione in hotel.

Mattinata libera a disposizione per andare a piazza Syntagma e vedere il cambio della Guardia presidenziale, gli Euzoni, che avviene ogni giorno a ogni ora o gironzolare per il centro a fare shopping oppure fare un salto al Pireo, maggiore porto della Grecia, maggiore d’Europa e terzo al mondo per quantità di passeggeri (oltre 20 milioni l’anno), facilmente raggiungibile dal centro di Atene con la metropolitana.

Nel primo pomeriggio trasferimento con pullman di linea verso la famosa meta turistica di Kalambaka, luogo dei magnifici monasteri ortodossi e dei pinnacoli di Meteora.

Arrivo a Kalambaka e hotel in prima serata.

Pernottamento a Kalambaka, 1 notte.

Prima colazione in hotel.

Visita ai monasteri di Meteora, raggiungibili con l’autobus locale che in pochi minuti farà il giro dei monasteri. Tra i più visitati: il Monastero Grande Meteora, il Monastero di Varlaam, il Monastero di Agia Triada (Santissima Trinità) e il Convento di Agios Stefanos (Santo Stefano)

Meteora, patrimonio dell’umanità dal 1988, significa in greco “sospeso in aria“, infatti i monasteri sono sospesi tra terra e cielo in mezzo a una foresta di pietra. In un raggio di pochi chilometri si concentrano bellezza, maestosità, armonia, misticismo, massima espressione dell’onnipotenza della natura e della genialità dell’uomo, dando luogo a un territorio spettrale tra i più suggestivi del pianeta.

Qui vive la più importante comunità monastica della Grecia dopo quella del Monte Athos e dei 24 monasteri, raggiungibili solo attraverso corde o scale, oggi solo 6 hanno resistito al tempo.

Per visitare i monasteri è richiesto un abbigliamento consono a un luogo sacro, sia per gli uomini che per le donne. Non è consentito l’accesso in canottiera, pantaloncini o minigonne, spalle e ginocchia devono essere sempre coperte. A chi avesse dimenticato un abbigliamento consono verrà dato all’ingresso di ogni monastero un abito o un pareo, a noleggio o acquistandolo.

Nel pomeriggio, partenza per Volos con pullman di linea.

Volos è la porta d’ingresso del Pelion e terzo porto della Grecia, da qui Giasone e gli Argonauti salparono alla ricerca del Vello d’oro. Sarà un piacere passeggiare per questa animata e portuale città greca.

Arrivo a Volos e in hotel in serata.

Pernottamento a Volos, 2 notti.

Prima colazione in hotel.

Si consiglia il noleggiare un auto o un motorino in loco (vicino al porto ci sono diverse agenzie di noleggio) per esplorare i suggestivi luoghi del Pelion come i suoi borghi, Portaria, Makrinitsa, Tsagarda, Milies, Vizitsa o i suoi villaggi costieri come Damouchari, Agios Ioannis, Kala Nera e altri ancora.

Pelion è la Grecia per viaggiatori doc, lontano dalle rotte del turismo di massa, un mix di spiagge, natura, cultura, architettura, tradizioni, gastronomia, mare da sogno, foreste lussureggianti, alberi centenari, ricchi frutteti, chiese affrescate. Il Monte Pelion sfiora i 1.600 m, è ricco di fiori esportati anche in Olanda e di tantissime specie di erbe officinali.

Nel caso si avrà usufruito del noleggio, consegna del mezzo in base agli orari dell’agenzia.

Serata da trascorrere sul lungomare di Volos

Pernottamento.

Prima colazione in hotel.

Al mattino direzione porto per l’imbarco sul traghetto diretto all’isola di Skiathos. Traversata in traghetto.

Arrivo al porto di Skiathos e in hotel. Tempo libero per un primo contatto con il capoluogo dell’isola.

Skiathos è sole e unicità. Visitata da mezzo mondo, secondo il National Geographic è la regione che insieme all’Epiro racchiude quanto di meglio c’è in Grecia. Isola del film Mamma mia, è la più piccola delle Sporadi ma di grande fama, tale da gareggiare con Santorini per predisposizione al turismo. Piace a tutti i visitatori, giovani, single o genitori, offre spiagge da sogno e, al tramonto, una vivace movida tra negozi, taverne, bar e ristoranti. È riuscita però a conservare il suo aspetto verace, pittoresco e incontaminato tra rigogliosi boschi di pini, acque azzurre e spiagge pulite. La più famosa è Koukounaries, dichiarata la terza spiaggia più bella del Mediterraneo. Inoltre, non mancano manifestazioni culturali, concerti e mostre d’arte.

Tappa obbligata per un primo approccio di Skiathos è una passeggiata a Bourtzi, una piccola penisola che divide la città di Skiathos in due zone, la parte vecchia (il porto vecchio) e la parte nuova (porto turistico). Inizialmente era una fortezza circondata da imponenti mura e possenti torri costruita dai fratelli veneziani Ghizi, che nel Duecento governavano l’isola. Oggi Bourtzi, con le sue vie fiancheggiate di pini e gli eccezionali scorci panoramici sul mare, è il rifugio preferito dagli isolani e dai turisti che vogliono un po’ di relax. L’antica scuola della penisola di Bourtzi è oggi sede di un centro culturale e spesso organizza serate a tema ed eventi.

Imperdibile per gli amanti della letteratura e per chi vuole vedere un’autentica casa tradizionale greca della seconda metà dell’Ottocento e immaginare come poteva essere la vita a Skiathos in passato, la visita alla casa museo di Alexandros Papadiamantis , uno dei più importanti scrittori greci del XIX secolo che qui nacque e visse.

Pernottamento a Skiathos, 3 notti.

Al mattino, approfittando dei tanti bar, caffè e forni, si potrà fare la prima colazione libera gustando le tante specialità locali.

In giornata si potrà esplorare la vivace e animata città di Skiathos e le tante attrattive dell’isola. Una escursione al Monastero di Evangelistria, situato a nord del capoluogo, arroccato sulle pendici della montagna e circondato da una lussureggiante vegetazione. Famoso per aver dato rifugio a un gruppo di patrioti greci che lottarono durante la guerra di indipendenza nell’Ottocento e che qui realizzarono la bandiera dai colori bianco e azzurro che sarebbe poi diventata la bandiera greca. Si può esplorare il litorale con le sue belle e animate spiagge prendendo l’autobus urbano, pratico grazie alle corse frequenti.

Pernottamento.

Un’altra giornata per continuare a scoprire le bellezze dell‘isola e magari fare un tuffo nell’azzurro del mar Egeo. In alternativa in mattinata si potrà prendere un traghetto per andare alla vicina, pittoresca e magica isola di Skopelos, la più grande delle Sporadi settentrionali.

Pernottamento.

Mattinatta a disposizione per fare shopping o per passeggiare ancora una volta, in una delle isole più incantevoli della Grecia, un vero gioiello del Mediterraneo e dell’Egeo, una delle mete più seducenti al mondo.

Trasferimento libero con autobus urbano o taxi verso l’aeroporto in tempo utile per il volo di ritorno.