Scozia

Scozia In Camper: Viaggio On The Road Nella Natura

Self Drive

Formula Volo + Soggiorno

12 giorni e 11 notti

Quotazioni disponibili da Luglio 2019 fino a Agosto 2023

Europa

Scozia

Il pacchetto è scaduto. Le informazioni presenti in questa pagina (quali prezzo e date) sono a puro titolo informativo. Richiedi informazioni per saperne di più.

a partire da 1490 €

Tel. 045 8341329
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Valentina Caccavale

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Un giro in Scozia in camper completamente attrezzato, liberi di dormire ovunque e di modificare l'itinerario anche durante il viaggio. Scoprirete paesaggi naturali incantevoli, da alte scogliere a spiagge sabbiose, da villaggi di pescatori ad antichi castelli.


PROGRAMMA


1° giorno: Italia (volo) Edimburgo

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Partenza con volo per Edimburgo. All'arrivo, ritiro del camper a noleggio (a partire dalle ore 16:00).

Resto della giornata a disposizione per visitare Edimburgo, una città assolutamente splendida, ricca di storia, di fascino e con un'atmosfera unica in Europa.   

Quando arriverete in centro, il colpo d'occhio vi lascerà senza fiato: potrete infatti ammirare il castello e la Old Town, con le sue stradine vertiginose e gli stretti vicoli medievali abbarbicati su un costone di roccia, frutto di una serie di vulcani spenti, che si affacciano sulla New Town, la parte settecentesca della città con le case georgiane, i giardini ben curati e un'organizzazione razionale delle strade e delle piazze.  

Percorrete tutto il Royal Mile, l'animata via che conduce fino all'Holyrood Palace

A cena potete scegliere uno dei ristoranti nella graziosa piazza Grassmarket.  

Pernottamento nei dintorni di Edimburgo, per esempio al Linwater Caravan Park di Newbridge, che sorge in posizione ideale nella tranquilla campagna del West Lothian con buoni collegamenti di trasporto per raggiungere la città.

2° giorno: Edimburgo - Fife - St Andrews - Glamis - Dunnottar - Aberdeen (245 Km / 4h)

Edimburgo - Fife - St Andrews - Glamis - Dunnottar - Aberdeen (245 Km / 4h).jpg

Partenza da Edimburgo, verso nord. Attraverserete il Forth Bridge, da cui si vedono anche gli altri due ponti vicini, tra cui quello ferroviario, e vi inoltrerete nella piccola regione del Fife, caratterizzata da villaggi di pescatori.


Potete fare qualche sosta in uno o più dei piccoli villaggi: Saint Monans, il più piccolo e anche uno dei più graziosi e dei più autentici, Pittenweem, molto pittoresco con le con viuzze acciottolate, le case in pietra e il mercato del pesce, Anstruther, uno dei porti pescherecci più grandi della regione, che però ha conservato intatto il fascino d'altri tempi, con le case in pietra, le stradine strette e il molo affollato di barche da pesca, Crail, con un dedalo di viuzze acciottolate che scendono ripide fino al piccolo porticciolo in pietra.  


Tappa successiva: St Andrews, la più antica città universitaria della Scozia, affacciata sul mare del Nord. 

Ammirate i resti del castello e della cattedrale, e passeggiate tra le viuzze acciottolate e le vie principali, come Market Street, North Street e South Street, tra edifici storici, negozietti caratteristici e localini dove mangiare pesce fresco.  


Ripartite e andate al Glamis Castle, il classico castello delle fiabe con torrioni imponenti, torrette appuntite, mura di arenaria rosa, camminamenti merlati, con lo sfondo incantevole del parco nazionale The Grampians. Shakespeare scelse questo castello per ambientarvi la tragedia Macbeth.  


Andate quindi al Dunnottar Castle, un castello in rovina dal fascino unico, che fu teatro di uno degli episodi più sanguinosi della lotta scozzese per ottenere l'indipendenza: qui infatti William Wallace attirò una guarnigione inglese che fu bruciata viva. 

Sorge su uno sperone di roccia a picco sul mare e si raggiunge percorrendo un ripido sentiero, ma la fatica sarà ripagata dal magnifico panorama.


Raggiungete infine Aberdeen, chiamata “la città di granito“ per il materiale con cui è costruita, in stile neoclassico e neogotico. Il centro storico è Castlegate, con la Mercat Cross, la croce che a fine XVII secolo indicava il mercato. Percorrete la Union Street e arrivate al Toolboth, uno degli edifici più antichi della città, e la Provost Skene's House, una casa originale del 1545. 

A 20 minuti di auto dal centro potrete trovare un angolo di tranquillità nella Old Aberdeen, una sorta di villaggio con stradine medievali acciottolate e stretti vicoli.  


Pernottamento nei pressi di Aberdeen.

3° giorno: Aberdeen - Elgin - Inverness - Helmsdale (280 Km / 4h 10min)

Aberdeen - Elgin - Inverness - Helmsdale (280 Km / 4h 10min).jpg

Partite per la cittadina di Elgin, dove potrete ammirare le suggestive rovine della cattedrale.

Raggiungete poi Inverness, la città più a Nord della Scozia e la capitale delle Highlands, per una visita. Potete anche decidere di fare una navigazione sul lago di Loch Ness, per ammirare i magnifici paesaggi e le rovine del castello di Urquhart.


Proseguite verso nord e fermatevi per il pernottamento nei pressi di Helmsdale, per esempio al Brora Caravan Club Site, situato sulla costa su un disco di terra riparato non lontano a una spiaggia sabbiosa.

4° giorno: Helmsdale - John O’ Groats - Durness (250 Km / 4h 30min)

Helmsdale - John O’ Groats - Durness (250 Km / 4h 30min).jpg

Partite per il punto più a nord della Scozia, John O'Groats. A 3 km dal paesino si ergono imponenti scogliere a picco sul mare popolate da un'infinità di uccelli marini.

Seguite il sentiero che conduce a Duncansby Head, un promontorio da cui si gode di una vista spettacolare sulle alte scogliere.  

Non lontano c'è Dunnet Head, un promontorio ricoperto di erica da cui, nei giorni limpidi, è possibile vedere le isole Orcadi.


Riprendete il viaggio e dirigetevi verso Durness. Questo tratto di costa è spettacolare, con altipiani di brughiera sferzati dal vento, pascoli ondulati, scogliere a perdita d'occhio, piccole baie di sabbia bianca. Gli amanti della fotografia potranno sbizzarrirsi. 

Non distante dalla baia di Sango Sands potete seguire le indicazioni per la Smoo Cave, una grotta lunga 60 metri all'interno di una scogliera con anche una cascata, che si raggiunge percorrendo una scalinata scivolosa.  

Proseguite per la magnifica Balnakiel Bay, una baia di sabbia bianca. 

Se avete tempo, percorrete il sentiero per Faraid Head, un promontorio che ospita una colonia di pulcinelle di mare (circa 2 ore per andare e tornare).  

Pernottamento nei pressi di Durness.

5° giorno: Durness - Plockton - Eilean Donan - Kyleakin (275 Km / 4h 20min)

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Partenza per il pittoresco villaggio di Plockton, uno dei borghi più suggestivi delle Highlands, immerso in uno splendido paesaggio di montagne rocciose che si specchiano nel mare e boschi rigogliosi di pini che arrivano fino al mare.

Da Plockton potete andare alla scoperta del Wester Ross, una delle zone più selvagge di Scozia, con passeggiate lungo i tanti sentieri che si snodano nei bellissimi boschi dei dintorni. Non perdetevi le foche che abitano la baia.  

Prossima tappa al castello di Eilean Donan, la fortezza più scenografica delle Highlands.


Proseguite infine per Kyleakin per il pernottamento, oppure andate direttamente sull'isola di Skye, dove c'è l'accogliente Glenbrittle Campsite, situato a lato della splendida spiaggia di Loch Brittle, oppure il Torvaig Caravan and Camp Site, nei pressi di Portree.

6° giorno: Isola Di Skye: Kyleakin - Portree - Old Man Of Storr - Kilt Rock - Quiraing - Fairy Glen - Skeabost (140 Km / 2h 35min)

Isola Di Skye: Kyleakin - Portree - Old Man Of Storr - Kilt Rock - Quiraing - Fairy Glen - Skeabost (140 Km / 2h 35min).jpg

Partenza la mattina per esplorare l'isola di Skye, un luogo davvero magico. È la più grande delle isole Ebridi Interne e vanta alcuni dei paesaggi più incredibili della Scozia.

Passerete per lo Sligachan Old Bridge, con il ponte in pietra e le cime dei monti Cuillin sullo sfondo.  

Attraverserete la graziosa Portree, con le tipiche casette color pastello al porto e graziosi negozietti.  

Proseguite poi per la penisola di Trotternish per vedere l'Old Man of Storr, il dito alzato di un gigante che, secondo la leggenda, è seppellito qui sotto. Ci si arriva con una camminata.  

Tappa successiva alle scogliere di Kilt Rock, la cui forma frastagliata a picco sul mare sembra riprodurre le pieghe di un kilt, il tipico gonnellino scozzese. 

Poco lontano una cascata, Loch Mealt, dalle scogliere si tuffa direttamente in mare.  

Proseguite poi per Quiraing, una scarpata basaltica che si raggiunge camminando 30 minuti.  

Tornate quindi indietro sull'altra costa. Passerete per il luogo dove vivono le fate, Fairy Glen, una concentrazione di dolci collinette dalla forma perfetta e completamente ricoperte di erba.  


Pernottamento nei pressi di Skeabost, oppure al Torvaig Caravan and Camp Site.

7° giorno: Isola Di Skye: Skeabost - Coral Beaches - Dunvegan - Waterstein Head - Fairy Pools - Kyleakin (175 Km / 3h 40min)

Isola Di Skye: Skeabost - Coral Beaches - Dunvegan - Waterstein Head - Fairy Pools - Kyleakin (175 Km / 3h 40min).jpg

Andate alle due Coral Beaches, spiagge di sabbia bianca circondate da una vallata verde e lambite dal mare in cui nuotano alcune foche.

Da vedere il Dunvegan Castle, castello in cui sono ambientate molte storie e leggende, inserito in un contesto naturale indimenticabile.  

Raggiungete quindi le scogliere di Waterstein Head e scendete a piedi fino al faro di Neist Point, situato su un promontorio a picco sul mare.  

Andate quindi alle Fairy Pools (“piscine delle fate”), una serie di laghetti e cascate nel mezzo dell'isola di Skye con le vette dei monti Cuillin da sfondo. Per arrivare alle prime “piscine” si cammina circa 20 minuti, mentre per arrivare in cima circa 40. 

Raggiungete infine la zona di Kyleakin per il pernottamento.

8° giorno: Kyleakin - Morar Beach - Glencoe - Inveraray (230 Km / 4h 20min)

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Partite per Morar, una distesa lunga 12 km di spiagge bianche circondate da brughiere, colline di granito e vallate ricoperte di erica.


Procedete nella regione delle Highlands Occidentali e attraversate la valle di Glencoe, il glen (profonda e lunga valle a forma di U) più famoso e uno dei più belli della Scozia. 

Il versante meridionale è dominato dai tre contrafforti chiamati Three Sisters.  


Raggiungete Inveraray, un incantevole borgo con case georgiane che si rispecchiano nelle acque del Loch Fyne

Da non perdere il castello, dimora del duca di Argyll, e una una passeggiata fino al ponte ad arcate. Potete visitare, anche solo dall'esterno, l'Arctic Penguin, una nave a tre alberi del 1911.  


Pernottamento nei dintorni di Inveraray.

9° giorno: Inveraray - Loch Lomond (50 Km / 50min) - Trossachs National Park

Inveraray - Loch Lomond (50 Km / 50min) - Trossachs National Park.jpg

Partenza per il Loch Lomond, il lago più grande della Gran Bretagna, lungo 38 km e largo 8 km, nel cuore del Trossachs National Park.

Da vedere Luss, un pittoresco villaggio di casette in arenaria incorniciate da rose rampicanti.  

Per gli amanti della fotografia è imperdibile la strada panoramica che fa il giro del lago, per ammirare splendide vedute. 

Si consiglia anche una minicrociera sul lago, per godere appieno dei paesaggi (partenza da Balloch).  


Gli amanti del trekking possono percorrere la West Highland Way, il più lungo itinerario di Scozia (arriva fino a Fort William), facile e bene attrezzato, che segue antiche piste del bestiame. 

Sono possibili due escursioni per godere di splendide vedute sul lago: una sale fino in cima al Ben Lomond e dura 5-6 ore, con partenza da Rowardennan; l'altra, più semplice, sale sulla Conic Hill in 2-3 ore, con partenza da Balmaha. 

Se invece preferite una camminata più breve, in un'ora potete salire al Duncryne, una collinetta panoramica vicino a Gartocharn.  


Pernottamento nei pressi del Loch Lomond, in campeggio (a causa dell'uso eccessivo, la zona orientale del Loch Lomond è soggetta a particolari regole sul campeggio libero, per cui è necessario avere un permesso; bisogna quindi pernottare in un campeggio). Potete andare al Blair Drummond Caravan Park, che vanta una splendida posizione.

10° giorno: Loch Lomond - Doune - Stirling - Culross - Edimburgo (145 Km / 2h 50min)

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Partenza per il rientro a Edimburgo.

Passate da Doune, dominata da uno dei castelli medievali meglio conservati di tutta la Scozia, utilizzato nella serie Game of Thrones per Grande Inverno.  


Proseguite poi fino a Stirling, per vedere la Old Town che circonda il castello, con la cinta muraria meglio conservata di tutta la Scozia. 

Intorno al castello, fate un giro nel cimitero: vedrete anche la sezione dedicata ai cani che “combatterono” in antiche battaglie.  


Andate poi a Culross, nella regione del Fife, esempio meglio preservato di villaggio scozzese del XVII secolo. Camminate per le viuzze acciottolate su cui si affacciano basse casette con la porta colorata e arrivate fino alle rovine di un'antica chiesa.  


Attraverserete infine il Forth Bridge, per arrivare nei dintorni di Edimburgo per il pernottamento (2 notti), per esempio al Linwater Caravan Park di Newbridge.

11° giorno: Edimburgo

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Giornata dedicata alla visita di Edimburgo.

12° giorno: Edimburgo (volo) Italia

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Trasferimento all'aeroporto e riconsegna del camper (entro le ore 10:00), in tempo utile per il volo di rientro in Italia.


APPUNTI DI VIAGGIO



Il luogo perfetto per accamparsi non è mai lontano, con caravan park adatti a qualsiasi budget e interesse. Nella maggior parte dei casi, la piazzola fornirà l'accesso ad acqua ed elettricità, e il luogo avrà strutture per il lavaggio e la doccia, servizi igienici, Wi-Fi e talvolta ristoranti o pub.

L'itinerario proposto prevede la sosta in alcuni posteggi per camper con vista mozzafiato.


Il campeggio libero è un ottimo modo per stare nella natura e scoprire zone remote della Scozia. Secondo la legislazione scozzese (Land Reform Act 2003), è possibile campeggiare sulla maggior parte dei terreni non recintati. L'importante è… non lasciare tracce!

Bisogna perciò seguire alcune regole:  

  • Evitare il sovraffollamento: spostatevi altrove se il luogo scelto è troppo affollato. 
  • Utilizzare una stufa o non lasciare tracce di falò. 
  • Non tagliare né danneggiare gli alberi. 
  • Portare via la spazzatura e raccogliere anche eventuali altri rifiuti. 
  • In caso di dubbio, chiedere al proprietario del terreno. 

Potete ripassare lo Scottish Outdoor Access Code, scoprendo anche come essere responsabili ed ecologici mentre viaggiate in Scozia.

Leggete le linee guida della CaMPA (Campervan & Motorhome Professional Association), che offre consigli utili su dove fermarsi quando si viaggia in camper.


Se volete sapere perché scegliere un viaggio in camper leggete l'articolo Viaggi in camper: 5 motivi per provarli sul nostro blog.



LA QUOTA INCLUDE



  • volo a/r con bagaglio in stiva
  • tasse aeroportuali (l'importo può variare fino all'emissione dei biglietti)
  • noleggio camper con chilometraggio illimitato e assicurazione standard, dotato di wc e doccia, piano cottura, frigorifero, biancheria da letto, asciugamani, tavolo e sedie da campeggio
  • assicurazione medico-bagaglio e annullamento


LA QUOTA NON INCLUDE



  • carburante, pedaggi, parcheggi
  • campeggi
  • tutto quanto non espressamente indicato in “La quota include”


Costi



Quote per persona in camper 2 posti da € 1490

volo + noleggio camper + assicurazione


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