I viaggi in camper non sono per tutti, dicono, perché i pregi di questa tipologia di viaggio si trasformano per alcuni in altrettanti difetti. Vediamo allora 5 motivi per cui consigliamo i viaggi in camper così che tu possa capire se è una soluzione di viaggio che può fare per te o da cui devi stare alla larga.

1. Autonomia e flessibilità

Che significano possibilità di variare itinerari, scegliere quando e che cosa mangiare e scegliere dove sostare. Non si deve confondere la sosta con il campeggio, cioè non si può pensare di sfruttare ogni parcheggio come fosse un’area attrezzata per i camper e organizzare il proprio domicilio temporaneo ovunque si voglia, ma la flessibilità di questa soluzione di viaggio non ha rivali.

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2. Varietà

Non è necessario disporre di un proprio mezzo per organizzare un viaggio in camper: i camper si possono noleggiare e il noleggio lo si può fare anche a destinazione, dopo un volo intercontinentale, per esempio. Questo significa varietà di luoghi, paesaggi e combinazioni di attività, senza perdere mai il piacere della propria autonomia.

3. Bagagli (quasi) no problem 

Se il viaggio parte da casa, i bagagli sono una questione tutta relativa: si carica quel che serve nel camper, lo si organizza in funzione delle esigenze di accessibilità, ma non si fa nessuna valigia e non ci sono limiti di peso da considerare (al massimo vincoli di spazio). Diverso il caso dei viaggi in camper che partono lontano da casa, magari dopo un volo aereo, ma resta il fatto che non ci saranno valigie da trasferire infinite volte dal mezzo di trasporto all’hotel e viceversa, come avviene con i classici tour self-drive con noleggio auto o nei tour in pullman.

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4. Condivisione

Non si sfugge ai propri compagni di viaggio, potrebbe dire un amante della solitudine, ma la soluzione è interessante per chi viaggia con compagni affiatati o in famiglia, magari con animali al seguito. Che sia per piacere o per necessità, quindi, la condivisione di spazio, tempo e attività deve essere un requisito del proprio viaggio. Di certo non si perdono di vista i più piccoli e ci sono soluzioni per intrattenerli, e non è necessario trovare una pensione o chiedere ad amici e parenti di ospitare cane, gatto, criceto o altro animale da compagnia.

5. Aria aperta

I viaggi in camper sono sinonimo di esperienze all’aria aperta, perché le comodità del mezzo si sfruttano durante i trasferimenti o se il meteo fa i capricci, mentre il resto del tempo si vive all’esterno: i pasti con un tavolino all’aperto, la vita in spiaggia o le camminate in montagna, la scoperta di borghi e città. Viaggiare in camper significa quindi scegliere una vacanza attiva. Anche perché l’autonomia richiede impegno!

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