Thailandia

Tour Della Thailandia

Tour

Formula Volo + Tour

10 giorni e 7 notti

Quotazioni disponibili da Febbraio 2018 fino a Dicembre 2024

Asia

Thailandia

a partire da 2750 €

Tel. 045 8341329
Email [email protected]

Valentina Caccavale

Il tuo consulente
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Qualche giorno nella movimentata e colorata Bangkok per poi partire con un tour guidato in italiano alla scoperta della cultura thailandese, tra templi e statue del Buddha.


PROGRAMMA


1° giorno: Partenza Dall’italia

Partenza dall’Italia con volo per Bangkok.

2° giorno: Arrivo A Bangkok

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Arrivo all’aeroporto di Bangkok, incontro con la guida e trasferimento in hotel.

Briefing informativo e resto della giornata libero. Pasti liberi.

Pernottamento (3 notti) a Bangkok all’hotel Holiday Inn Silom**** (o similare).

3° giorno: Bangkok E I Templi

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Dopo la prima colazione in hotel, incontro con la guida e partenza per il tour guidato di Bangkok.

Visita del Royal Grand Palace e del celebre Wat Phra Kaew (“Tempio del Buddha di Smeraldo”). La parte visitabile del Royal Grand Palace include gli edifici noti come Palazzo Montien, Palazzo Chakri e Palazzo Dusit. Di questi, il Palazzo Chakri è visitabile solo esternamente. Il Dusit e il Montien sono occasionalmente visitabili anche all’interno (non garantita la visita).

Sosta per il pranzo (incluso).

Dopo pranzo si prosegue con la visita del celebre Wat Pho, il monastero buddista più antico della città e noto per custodire all’interno del proprio “Wihan” una gigantesca statua del Buddha reclinato. Qui si trova anche la sede della più antica scuola di massaggi Thai.

Al termine della visita si attraverserà il fiume Chao Praya a bordo dei ferry in servizio regolare fino a raggiungere il noto Wat Arun (“Tempio dell’Aurora”), il monastero la cui gigantesca pagoda costituisce l’immagine per antonomasia di Bangkok. Edificato dal re Taksin quale tempio della propria residenza reale durante la fine del XVIII secolo, il Wat Arun si trova a Thonburi, città oggi parte dell’agglomerato urbano di Bangkok ma dislocata sulla sponda opposta del fiume Chao Praya. Thonburi fu per alcuni decenni la capitale del Siam prima della fondazione dell’odierna Bangkok.

Ultima tappa presso il Wat Traimit (“Tempio del Buddha d’Oro”), che contiene al suo interno l’imponente statua del Buddha in oro massiccio, la più grande del mondo.

Rientro in hotel nel pomeriggio e resto della giornata a disposizione.

4° giorno: Samut Songkhram, Damnoen Saduak, Nakhorn Pathom

Samut Songkhram, Damnoen Saduak, Nakhorn Pathom.jpg

Colazione in hotel. La mattina presto incontro con la guida in hotel e partenza per un’escursione di tutta la giornata.

Prima tappa nella città capoluogo di Samut Songkhram, strategicamente dislocata sull’estuario del leggendario fiume Kwai, teatro durante la Seconda Guerra Mondiale di cruciali scontri tra i giapponesi e le forze alleate culminati con la costruzione della storica ferrovia di guerra.

Nel suo basso corso, il Kwai è noto come “Maekhlong”.

A Samut Songkhram termina anche una linea ferroviaria secondaria proveniente da Bangkok. Sfruttando il terreno demaniale adiacente alla linea concesso dalle autorità locali, i venditori ambulanti hanno qui costituito un curioso mercato esponendo le loro merci sopra le rotaie. Questa particolarità non è sfuggita ai curiosi turisti che amano ammirare il rapido ricollocamento delle merci in occasione dei passaggi del treno.


Si prosegue per il vicino mercato galleggiante di Damnoen Saduak, celebre tra i turisti internazionali, nelle fertili pianure della provincia di Ratchaburi.

La visita avrà inizio percorrendo i canali rurali esterni a bordo delle tipiche motolance note come “long tail boats”.

Tempo libero per la visita del mercato.


Pranzo in ristorante nelle rigogliose campagne circostanti irrigate dal Maekhlong e dalla sua fitta rete di canali.

Al termine si prosegue per la città capoluogo di Nakhorn Pathom. Il centro geografico della città è occupato dallo stupa buddista (o chedi in lingua locale) più alto del mondo, il Phra Pathom Chedi.

La costruzione fu iniziata dal re Rama IV nel corso del XIX secolo sulle rovine di un reliquiario del VIII secolo appartenente alla civiltà Dvaravati. Al completamento della costruzione, avvenuta alla fine XIX secolo nel regno di Rama V, la vetta dello stupa raggiunse i 127 metri.

Al termine della visita rientro a Bangkok. Cena libera.



5° giorno: Bangkok - Ayutthaya Talad Gluay Kai - Sukhothai (410 Km)

Bangkok - Ayutthaya Talad Gluay Kai - Sukhothai (410 Km).jpg

La mattina presto, prelievo in hotel e partenza per il tour guidato (in italiano).

Si giungerà alla città capoluogo di Ayutthaya, dove si trovano le celebri rovine che costituirono la capitale dei re del Siam per oltre 400 anni, dal XIV fino al XVIII secolo.

Visita del tempio Wat Chai Wattanaram, disposto sulle rive del fiume Chao Praya ed edificato nel corso del XVII secolo in stile Khmer, con una “cinquina” di monumentali “Phrang” al suo centro.

Si prosegue con la visita del Wat Sri Samphet, il tempio dell’antico palazzo Reale, costituito da 3 gigantesche pagode campaniformi, quindi dell’attiguo Wat Mongkhon Bophit, al cui interno si trova una statua del Buddha in posizione seduta di gigantesche dimensioni.

Si visiterà infine una rovina particolarmente conosciuta dai visitatori internazionali: il Wat Mahathat, tempio della Grande Reliquia del Buddha. Edificato in stile Khmer nel XIV secolo e caratterizzato da una possente torre in stile Phrang, la rovina è conosciuta soprattutto per il volto in pietra celato tra le radici di alberi secolari.

Sosta per il pranzo in ristorante locale che si trova all’interno di un bel giardino tropicale.

Dopo pranzo ci si addentrerà sempre più nella Thailandia centrale raggiungendo la provincia di Kamphaeng Phet, dove i frutteti dominano l’orizzonte. La varietà di succosi frutti tropicali qui è talmente ricca da costituire la base dei piatti tipici della cucina locale. Alle dolcissime Gluay Kai, denominate “banana uovo” per il loro minuto peso e dimensioni, è stato dedicato un intero mercato dove si possono gustare in vari metodi di cottura e preparazione.

Le rovine di Sukhothai, la città che fu sede della prima capitale del Siam, sono oramai a breve distanza. Nel XIII secolo qui ebbero origine la cultura, la lingua e l’ideale di nazione del popolo siamese. Alle ore 19:00 circa si giungerà nei pressi dell’antico parco storico.

Cena e pernottamento a Sukhothai all’hotel Le Charme**** (o similare).

6° giorno: Sukhothai - Phrae - Phayao (310 Km)

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Dopo la prima colazione, partenza per intraprendere un gradevole e rilassante giro in bicicletta tra le rovine del parco storico di Sukhothai. In alternativa, per coloro che non amano pedalare sarà possibile muoversi all’interno del parco storico a bordo dei locali trenini elettrici.

Si raggiungeranno le rovine più importanti del parco, tra le quali il Wat Mahathat, tempio del palazzo reale edificato a pianta di Mandala e che un tempo custodiva una reliquia del Buddha, il Wat Sa Sri, con la celebre pagoda campaniforme, e il Wat Sri Sawai, antico tempio hindu edificato dai Khmer.


Si uscirà dal parco storico continuando il percorso in bicicletta in direzione dei quartieri vecchi della città, attivi centri di artigianato.

Sukhothai era celebre nell’antichità per la sua produzione di pregiate ceramiche, note in tutta l’Asia con l’appellativo di “Sangkanlok”. I pezzi più pregiati venivano esportati in Cina e in altri paesi dell’area imbarcandola su grandi giunche che da Sukhothai discendevano i fiumi fino al Mar Cinese Meridionale.

La tradizione del Sangkanlok si è conservata fino ai nostri giorni e viene ancora praticata in vari laboratori artigianali dei quartieri vecchi.

Le forme decorative originali che distinguono il Sangkanlok si basano su colorazioni in nero di motivi ittici o floreali.

Si pedalerà fino a uno dei laboratori, dove sarà possibile ammirare l’opera degli artigiani locali.


Nel corso della mattinata si lascerà Sukhothai per dirigersi verso nord.

Si giungerà alla città di Phrae, capoluogo dell’omonima provincia, dove si potrà iniziare ad apprezzare lo stile, l’architettura e la cultura del Nord della Thailandia (o Lanna).

Pranzo in ristorante a Phrae.

Phrae è nota per la bellezza delle sue antiche residenze nobiliari in legno. Alcune sono di imponenti dimensioni ed elegantemente arredate, come la residenza Khum Vongburi, oggi museo. L’edificio ha ricevuto varie riconoscenze per la conservazione di antichi stili architettonici.

Dopo la visita del museo, proseguimento per un villaggio artigianale nella periferia della città noto per la produzione del Mor Hom, la tipica casacca di colore blu indossata nelle campagne del Nord.

Al villaggio si potranno ammirare gli artigiani nella produzione e colorazione dei tessuti.

Da qui si andrà ancora più a nord fino a raggiungere una delle province settentrionali più tradizionali del paese, Phayao, nota per il suo centro storico con piccole case in legno e per il grande lago sulla quale la cittadina si affaccia.

Arrivo in hotel. Cena libera. Pernottamento a Phayao all’hotel M2 Waterside**** (o similare).




7° giorno: Phayao - Triangolo D’oro - Chiang Rai (250 Km)

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La mattina presto partenza per il molo di imbarco (2 km).

Alle ore 07:45 si ammirerà l’offerta ai monaci novizi (Taak Bat) presso il molo di imbarco nel centro città. I partecipanti potranno acquistare personalmente il Sangkatan in loco.

A seguire, imbarco sulle piccole imbarcazioni a remi dei pescatori locali per raggiungere una piccola isoletta al centro del lago nella quale si trova l’antichissima statua del Buddha del Tilok Aram.

Rientro in hotel per la colazione sulla terrazza panoramica con vista lago e poi partenza per Chiang Rai.

Arrivo al Wat Rong Khun, celebre monumento progettato e costruito da Ajarn Chalermchai e caratterizzato da un ibrido stilistico tra architettura moderna e forme tradizionali del passato. Le sue vaste proporzioni e le fastose rifiniture ne hanno fatto oggi uno dei luoghi più fotografati dai turisti internazionali.

Ci si lascerà poi la città alle spalle per dirigersi ancora più a nord, verso il doppio confine di Stato. Si apre davanti una grande pianura coltivata a riso e frutta tropicale, solcata dai corsi dei principali affluenti del Mekong, il grande fiume che scende dall’Himalaya e che attraversa l’intero Sud-Est Asiatico fino al Mar Cinese. Qui il Mekong è nel suo medio-basso corso e costituisce per le popolazioni locali una imponente arteria di scambi. È questo uno dei crocevia etnici e commerciali più attivi e movimentati dell’Asia.

L’interazione culturale ha favorito la fusione di tradizioni e sapienza popolare. In quest’area si trovano comunità montane al fianco di altre cinesi, laotiane e birmane. Molte di queste sono stanziate sulle pendici del monte Mae Salong, al confine con la Birmania. La strada che ne porta alla vetta è ricca di luoghi di incontro, come il tradizionale mercato di Mae Salong Nai, dove non è inusuale incontrare genti di varie etnie che ancora indossano i loro costumi tradizionali. Qui si possono reperire gli ingredienti che servono per la preparazione del piatto più celebre per antonomasia del Nord della Thailandia, il Khao Soi, una prelibata zuppa al curry ricca di latte di cocco e varie spezie.

Dal mercato ci si addentra verso la campagna fino a raggiungere un farmstay locale dove sarete ospitati per scoprire come è stato preparato questo succulento piatto e per la sua degustazione. Il farmstay si trova immerso nella natura, in una risaia circondata dalle colline, dove si può ammirare uno spaccato di vita della campagna Thai del Nord. Il fattore coltiva il caucciù, possiede i bufali, che venivano utilizzati per il lavoro nei campi prima dell’arrivo del trattore, e a seconda della stagione semina e raccoglie frutti tropicali di vario genere.

L’allevamento di animali domestici e la coltivazione sono sempre circondati dalla giungla, che fa da sfondo alla vita di tutti i giorni e con la quale questi i popoli del Nord convivono da sempre.

Dopo pranzo si raggiungerà il “Triangolo d’Oro”, il luogo di confine dove si incontrano i tre paesi.

Si visiterà il museo locale che ripercorre la storia della coltivazione del papavero e della produzione dell’oppio.

Il punto d’incontro dei fiumi sarà ammirato dalla sommità della collina che ospita l’antico luogo di culto oggi noto come Phrathat Doi Pu Khao.

Cena libera e pernottamento a Chiang Rai all’hotel The Mantrini**** (o similare).


8° giorno: Chiang Rai - Chiang Mai (200 Km)

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Prima colazione in hotel. Partenza in direzione di Chiang Mai attraverso un paesaggio montano, con rilievi ricoperti di fitta vegetazione tropicale.

Arrivo a Chiang Mai per un piacevole tour a piedi per immergersi nell’atmosfera della quotidianità locale.

Partirete dal Wat Suphan, edificio di culto eretto circa 500 anni fa e nei secoli impreziosito con intarsi in argento, scolpiti da artigiani che ancora oggi mantengono viva la tradizione della battitura dei metalli, insegnata anche dai monaci all’interno del tempio.

Dalla porta sud della città, farete l’ingresso nel nucleo storico, dove i vicoli si snodano fra piccole abitazioni in legno a due piani in stile Lanna, che si alternano ai 119 templi Theravada, che per oltre 7 secoli hanno fatto di Chiang Mai il principale centro di culto buddista del Sud-Est Asiatico.

Giungerete al Wat Chedi Lueang, con il più grande chedi di tutta la regione Lanna (XIV secolo).

Questo percorso storico, culturale e di costume terminerà godendo dei profumi e dei sapori della cucina della Chiang Mai antica e dei suoi piatti unici. Pranzo in ristorante tipico (in base al protrarsi delle visite di inizio mattinata, il pranzo potrebbe avvenire prima o dopo la parte del walking tour).

Il centro storico di Chiang Mai è adagiato su una larga vallata delimitata a est dall’imponente monte Doi Suthep, che sale fino a 1600 m sovrastando l’intera città. È qui che si salirà nel pomeriggio per raggiungere uno dei santuari più celebri e sacri dell’intero paese, il Wat Phrathat Doi Suthep, edificato a oltre 1000 m di altitudine. La leggenda racconta che il luogo della sua costruzione venne indicato dall’errare di un mitologico elefante bianco che sul suo dorso trasportava una sacra reliquia del Buddha. La reliquia venne sepolta dove oggi si trova l’imponente chedi dorato al centro del santuario, una delle immagini religiose più ricorrenti della Thailandia.

Cena libera e pernottamento a Chiang Mai all’hotel The Empress Chiang Mai***** (o similare).

9° giorno: Chiang Mai

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Prima colazione in hotel. La mattina, in base all’orario di partenza del volo, escursione collettiva facoltativa (con supplemento) per la visita dei templi del centro città.

Trasferimento all’aeroporto di Chiang Mai in tempo utile per il volo di rientro in Italia.

10° giorno: Arrivo In Italia

Arrivo in Italia.


LA QUOTA INCLUDE



  • volo a/r con bagaglio da stiva
  • tasse aeroportuali (l’importo può variare fino all’emissione dei biglietti)
  • trasferimenti da/per l’aeroporto
  • 7 pernottamenti
  • pasti come da programma (bevande escluse)
  • tour in veicoli dotati di aria condizionata
  • guida in italiano
  • escursioni, visite e ingressi come da programma
  • assicurazione medico-bagaglio e annullamento


LA QUOTA NON INCLUDE



  • pasti non menzionati e bevande
  • mance
  • tutto quanto non espressamente indicato in “La quota include”


Costi



Quota per persona in camera doppia da € 2750

volo + 7 pernottamenti + tour guidato + trasferimenti + escursioni e visite + pasti come da programma + assicurazione


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