Zante, l'isola della natura e della storia, viene descritta bene nella poesia A Zacinto di Ugo Foscolo, dove è evidente il riferimento a Venere, nata secondo il mito dalla spuma del mare, dea simbolo della natura fecondatrice, della bellezza e dell'armonia, che con il suo sorriso ha reso fertile e rigogliosa la patria del poeta: questa sarà la voce che ci guiderà nel nostro viaggio.
A Zacinto
Né più mai toccherò le sacre sponde
ove il mio corpo fanciulletto giacque,
Zacinto mia, che te specchi nell'onde
del greco mar da cui vergine nacque
Venere, e fea quelle isole feconde
col suo primo sorriso, onde non tacque
le tue limpide nubi e le tue fronde
l'inclito verso di colui che l'acque
cantò fatali, ed il diverso esiglio
per cui bello di fama e di sventura
baciò la sua petrosa Itaca Ulisse.
Tu non altro che il canto avrai del figlio,
o materna mia terra; a noi prescrisse
il fato illacrimata sepoltura.
Pernotteremo ad Amoudi, una località affascinante perché poco conosciuta dal turismo di massa: il golfo di sabbia fine e acqua cristallina con vista sull'isola di Cefalonia e il villaggio di case autentiche regalano un'atmosfera accogliente e amichevole. Un insieme di bellezze naturali ed elementi tradizionalmente greci.
La spiaggia di Amoudi è sabbiosa e fa parte del golfo di Alykes, accanto alle spiagge più note di Alykes e Alykanas, con acqua blu e cristallina.