Si aprirà venerdì 7 giugno 2019 la seconda edizione di Sulle strade, festival del libro di viaggio e di avventura organizzato dall’associazione che porta lo stesso nome e che è stata creata con l’intento di promuovere la cultura del viaggio in tutte le sue declinazioni, ma con un’attenzione particolare alla forma di esplorazione curiosa legata al mondo letterario e di reportage.

Nato per fare incontrare autori, viaggiatori e appassionati delle parole che fanno viaggiare, il festival viene ospitato dallo scenografico Centro di appassimento uve “Terre di Fumane”, che si trova appunto a Fumane, uno dei sette comuni compresi nell’area collinare conosciuta come Valpolicella. Una struttura in mattoni rossi, con ampie vetrate e coperture in legno, simbolo della tradizione vinicola della Valpolicella, dove la tecnica dell’appassimento delle uve è elemento distintivo della produzione dei vini più rinomati e apprezzati, il Recioto e l’Amarone.

Il festival viene ospitato dallo scenografico Centro di appassimento uve “Terre di Fumane”.

Un evento a forte connotazione territoriale anche dal punto di vista organizzativo e di patrocini, ma con un programma aperto al mondo e curioso del mondo. Per tre giorni un palco centrale ospiterà un susseguirsi di presentazioni di libri in forma di interviste con gli autori, e i concerti di un gruppo folk irlandese e di una rock band che ripercorrerà la storia del genere musicale; le altre aree del Centro di appassimento saranno dedicate alla mostra mercato dei libri, a uno spazio di self-publishing e a mostre fotografiche. Non mancheranno attività per i più piccoli, workshop fotografici e nemmeno spunti per nuovi viaggi, grazie alla presenza di Sara Padovani, in arte “Nuovi confini”, consulente di Racconti di Viaggio Online.

Sara è onorata dell’invito ricevuto dall’associazione, felice di essere ospitata nella sua Valpolicella (perché è proprio lì che lei vive da qualche anno) e molto emozionata: «Le mie proposte di viaggio nascono dalla miscela di musica, libri e film che da sempre sono presenze indispensabili nella mia vita. Essere invitata a un festival che parla del viaggio attraverso la parola scritta e che promuove un viaggiare consapevole e curioso mi fa sentire nel mio elemento naturale».

Sara raccomanda ai visitatori del festival Sulle strade di cogliere l’occasione del più o meno lungo viaggio in Valpolicella per fare una deviazione verso San Giorgio di Valpolicella.

A proposito di spunti per nuovi viaggi, Sara raccomanda ai visitatori del festival Sulle strade di cogliere l’occasione del più o meno lungo viaggio in Valpolicella per fare una deviazione verso San Giorgio di Valpolicella, frazione del comune di Sant’Ambrogio, uno dei 279 piccoli centri storici italiani entrati nel Club dei Borghi più belli d’Italia. Case in pietra e vicoli in ciottoli circondano la Pieve del VII-VIII secolo, uno dei luoghi di culto più antichi di tutto il territorio veronese e tuttora utilizzato. La posizione elevata del piccolo borgo offre la vista dei filari di viti e ulivi delle colline circostanti e del lembo meridionale del lago di Garda. Al tramonto il tempo è sospeso e il viandante stupito per le sorprese del viaggio.