Man mano che le vacanze giungono al termine, fa capolino il dispiacere di dover tornare alla routine: la malinconia da fine vacanze. Eppure in molti dicono di sentire anche nostalgia di casa e che proprio questa sensazione segna la fine delle ferie e dei viaggi. Ancora in pieno ritmo vacanziero, il piacere dell’ozio si attenua e lascia spazio al desiderio di spazi e programmi familiari. L’esatto contrario dell’euforia da partenza. Per alcuni si intende questo quando si dice che non esiste partenza senza ritorno. Il grande mito del viaggio di Ulisse per tornare a Itaca è forse esagerato come termine di paragone, ma la sostanza è quella.

In molti dicono di sentire nostalgia di casa e che proprio questa sensazione segna la fine delle ferie e dei viaggi.

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Non è così per tutti, però. Ci sono viaggiatori che raccontano di non lasciare nulla alle proprie spalle a cui sentano il bisogno di tornare. Al massimo lasciano un luogo in cui hanno stabilito in quale cassetto custodire i calzini e in quale anta trovare il caffè ma, se ne avessero modo e voglia, potrebbero decidere di ridefinire altrove queste questioni pratiche. Sono come isole galleggianti che seguono le correnti marine più che bipedi soggetti alla regola dell’andata e ritorno. In loro la malinconia da fine vacanze assume un volto nuovo, quello di chi si sente costretto a interrompere il viaggio, a mettere la museruola alla curiosità per il mondo. “Voglia di tornare? Con tutto quello che c’è da vedere in giro!”, direbbero i più loquaci.

Ci sono viaggiatori che raccontano di non lasciare nulla alle proprie spalle a cui sentano il bisogno di tornare. Per loro la malinconia da fine viaggio è legata alla necessità di mettere da parte la propria curiosità per il mondo.

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Queste isole galleggianti possono essere circondate da affetti, avere un lavoro che dà loro soddisfazione e saper dire con precisione quali sono i luoghi in cui si sono sentiti più a proprio agio. Eppure il luogo della vita quotidiana non è per loro casa, e sentirsi a casa non è tanto un loro obiettivo quanto una sensazione che portano sempre con sé. Per questo sembrano immuni dalla nostalgia di casa e la malinconia da fine vacanza per loro non è il richiamo di Itaca, ma la notizia di un nuovo personale lockdown.

La tua malinconia da fine vacanza che faccia ha? Sei più Ulisse o più isola galleggiante?