Dopo le vicende a tratti drammatiche e spesso altalenanti del 2020, l’inizio del nuovo anno ha rinnovato la speranza di intravedere la fine di questo lungo periodo di incertezza. Vogliamo sentirci nuovamente liberi, vogliamo tornare a viaggiare sicuri, o semplicemente a sgranchirci le gambe senza doverci chiedere se stiamo per attraversare il confine comunale o provinciale o regionale. C’è qualche nuova strategia che possiamo adottare nel 2021 per recuperare un po’ di fiducia e sicurezza in viaggio?

Le regole per viaggiare sicuri nel 2021

Le regole per il 2021 saranno in linea di massima le stesse proposte per il 2020, riassumibili in un ormai sempre più nauseante “informarsi” e declinabili in un più comodo “chiedi a un’agenzia di viaggi” (eccoci qui!).

La prima regola per viaggiare sicuri è viaggiare informati.

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Una variabile importante potrebbe essere la vaccinazione contro il nuovo coronavirus, che è ragionevole pensare possa diventare un fattore facilitante negli spostamenti di breve e lungo raggio. Una delle notizie a favore di questa ipotesi è l’impegno dell’International Air Transport Association (IATA) allo sviluppo di una piattaforma digitale attraverso la quale i passeggeri potranno raccogliere le informazioni necessarie per l’ingresso e l’uscita da ciascun paese, individuare le strutture in grado di effettuare test o attività comparabili necessarie a garantire il rispetto dei requisiti di sicurezza definiti da un dato paese, ma anche creare un proprio passaporto sanitario digitale. Come dire: la sicurezza sanitaria sarà il primo requisito richiesto dai viaggiatori ai servizi di viaggio e gli operatori non si aspetteranno niente di meno dai viaggiatori.

A chi si trovasse in difficoltà nel reperire informazioni chiare e approfondite sul tema delle vaccinazioni suggeriamo di leggere gli articoli de ilPost, a partire da questo: “Per chi ha dubbi sul vaccinarsi contro il coronavirus. Guida pratica e comprensiva verso chi è sospettoso e incerto su una cosa che fino a ieri non c’era e che potrebbe aiutarci molto contro la pandemia”.

No a previsioni fantasiose e ipotesi antropologiche

Viste le restrizioni che spuntano da ogni dove, le possibilità a disposizione per viaggiare sicuri nel 2021 potrebbero essere limitate e molto simili per tutti.

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Tra dicembre e gennaio non mancano mai ipotesi di tendenze e previsioni per l’anno nuovo. Questo vale anche per il settore dei viaggi, che sembra passare ai raggi X i dati dell’anno appena concluso in cerca di intuizioni su quello che verrà. Se il 2020 ci ha insegnato qualcosa, però, è a non fare previsioni, né di breve né di lungo periodo. Quindi non faremo previsioni sui viaggi 2021, né in fatto di destinazioni né in fatto di mode, e non sposeremo le previsioni altrui.

Allo stesso modo non proporremo come nuove tendenze antropologiche le scelte che molti di noi si troveranno a fare in tema di viaggi (o spostamenti): viste le restrizioni che spuntano da ogni dove, le possibilità a disposizione per viaggiare sicuri nel 2021 potrebbero essere limitate e molto simili per tutti. Le prenotazioni dell’ultimo minuto, la preferenza per destinazioni non troppo lontane da casa e per servizi gestiti da persone in carne e ossa, con le quali mettere in chiaro le condizioni di viaggio e discutere delle proprie perplessità, saranno più esigenze comuni che nuove frontiere di viaggio.

Le prenotazioni dell'ultimo minuto, la preferenza per destinazioni non troppo lontane da casa e per servizi gestiti da persone in carne e ossa, con le quali mettere in chiaro le condizioni di viaggio e discutere delle proprie perplessità, saranno più esigenze comuni che nuove frontiere di viaggio.

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La prima regola per viaggiare sicuri, del resto, è quella di fare i conti con la realtà del mondo e, proprio perché comprendiamo a fondo l’insofferenza per l’incertezza attuale, non vogliamo alimentare speranze poco fondante di un prossimo e immediato ripristino della libertà di circolazione a cui eravamo abituati prima della pandemia. (Ma continuiamo a sperare in un netto miglioramento!).