Nessuna istigazione agli spostamenti, sia chiaro. Riprendere a viaggiare è per alcuni un desiderio fortissimo, per altri una vaga speranza; c’è chi lo definisce un sogno assurdo e qualcuno persino una pretesa vergognosa. La verità è che i viaggi sono temporaneamente e irrimediabilmente sospesi o limitati dalle disposizioni di legge e dai timori di ciascuno. Che cosa fare in attesa di poter riprendere a viaggiare?

Rivedere la propria lista dei desideri

Le vicende del 2020 hanno prodotto effetti che nessuno si sarebbe mai immaginato. Chissà qual è l'effetto sui nostri desideri di viaggio.

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Le vicende del 2020 hanno prodotto effetti che nessuno si sarebbe mai immaginato. Chissà qual è l’effetto sui nostri desideri di viaggio. Non è scontato che la restrizione abbia come reazione il desiderio di fuga verso destinazioni remote, al contrario potrebbe avere alimentato la curiosità per la prossimità o per stili di viaggio diversi: altro che viaggio intorno al mondo, qualcuno potrebbe avere iniziato a pensare di spostarsi solo ed esclusivamente con le proprie gambe! E gli esterofili potrebbero essersi risvegliati italici convinti e sfegatati. Darsi l’occasione di cambiare mete e mezzi dei propri piani futuri potrebbe essere una bella sfida.

Iniziare a prepararsi al primo viaggio post pandemia

Non è solo questione di selezionare hotel, escursioni, voli aerei o treni superveloci. Prepararsi al viaggio è anche immergersi nella cultura e nelle storie del luogo che si è scelto di visitare.

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Non è solo questione di selezionare hotel, escursioni, voli aerei o treni superveloci. Prepararsi al viaggio è anche immergersi nella cultura e nelle storie del luogo che si è scelto di visitare. Ci sono le liste dei libri di viaggio, i blog di viaggiatori esperti e meno esperti, ci sono le notizie di attualità e le curiosità. Anche la risposta alla pandemia racconta qualcosa delle altre culture e della loro vita. Ci sono poi le centinaia di foto da spulciare online o sugli account Instagram, e non tanto per pregustare il piacere del viaggio (perché si scivola nel masochismo di questi tempi), quanto per avere un momento di pausa dalle parole e riuscire a immaginare vite e luoghi che possono essere veri e propri altri mondi rispetto alla nostra quotidianità.

Crogiolarsi nella nostalgia

Riaprire vecchi archivi di foto o album in carne e ossa. Vecchi diari di viaggio, un taccuino con le frasi sconnesse che dovevano diventare il nuovo best seller internazionale.

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Riaprire vecchi archivi di foto o album in carne e ossa. Vecchi diari di viaggio, un taccuino con le frasi sconnesse che dovevano diventare il nuovo best seller internazionale. I filmati delle vacanze al mare con i genitori, mentre si sguazzava con i braccioli nei millimetri ondivaghi del bagnasciuga; la foto della prima escursione in montagna. Un sasso trafugato dal luogo del cuore o il biglietto di un museo datato millenovecento e qualcosa. Siete mai tornati in quei posti? Ve li ricordate? Procuratevi prima una confezione di fazzolettini di carta, ché non si sa mai quali ricordi sbucheranno dal passato.

Spedire cartoline

Il potere della tecnologia consente di spedire cartoline dal mondo mentre si sta beati (o reclusi) a casa propria.

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Il potere della tecnologia consente di spedire cartoline dal mondo mentre si sta beati (o reclusi) a casa propria. Scegliere il luogo da cui dovrà risultare spedita la cartolina è già un gioco interessante. O magari viene più facile se si sceglie prima il destinatario. Inevitabile concedersi un attimo di riflessione per il testo: si svela il mistero? Si punta sul romanticismo? Il piacere dell’invenzione è tutto nelle vostre mani.

Se hai altre idee, faccele sapere! Così le proviamo anche noi!