Sei già stato a Palermo, dove tutto testimonia il passaggio delle civiltà greca, romana, araba, normanna, spagnola? A Taormina, con la sua romantica vista sul golfo? A Siracusa, con il centro che sorge su un’isoletta in un dedalo di viuzze? Ad Agrigento e all’imperdibile Valle dei Templi? Allora adesso puoi dedicarti a località meno note ma che meritano sicuramente di essere visitate.

Erice

A 10 km da Trapani, Erice è una cittadina medievale che si snoda in viuzze e cortili tra le sue mura, in parte risalenti ai Fenici in parte ai Normanni. Dall’alto offre un panorama che giunge fino alle Egadi e che, al tramonto, incanta con i giochi di luce creati dagli ultimi raggi del sole che si riflettono sulle saline. A Erice sembra che il tempo si sia fermato: la struttura è ancora quella medievale, in cui vie ed edifici si trovano all’interno di un perimetro triangolare (questa forma richiama il culto della fecondità, simboleggiato dalla dea Afrodite).

Non si entra a Erice in auto, ma la si può raggiungere a piedi, in corriera o in funivia.

A 10 km da Trapani, Erice è una cittadina medievale che si snoda in viuzze e cortili tra le sue mura, in parte risalenti ai Fenici in parte ai Normanni.

Sciacca

A 60 km da Agrigento, Sciacca è famosa per le spiagge sabbiose, le terme e le ceramiche. La cittadina sorge su una terrazza di fronte al mare; non perderti il bellissimo panorama che si gode da piazza Scandaliato. Degni di nota sono il Duomo e il Castello dei conti Luna (del 1380), che comprende le mura, due torri e il Palazzo del Conte.

Sciacca è inoltre conosciuta per lo storico carnevale, che prevede la sfilata di numerosi ed elaborati carri allegorici.

A 60 km da Agrigento, Sciacca è famosa per le spiagge sabbiose, le terme e le ceramiche.

Mondello

A Mondello, a 20 km da Palermo, è piacevole passeggiare ammirando gli edifici in stile liberty e il castello Zisa, edificato dai Normanni nel XII secolo.

La spiaggia di sabbia bianca (definita «la spiaggia ufficiale di Palermo»), tra il monte Pellegrino e il monte Gallo affacciata sulle acque cristalline del golfo, merita senz’altro una sosta per un bagno.

Il monte Pellegrino, non lontano, ospita una riserva naturale e il parco della Favorita, dove sorge il Santuario di Santa Rosalia.

Non lontano da Mondello puoi visitare le grotte di Addaura, con graffiti del Paleolitico.

A Mondello, a 20 km da Palermo, è piacevole passeggiare ammirando gli edifici in stile liberty e il castello Zisa, edificato dai Normanni nel XII secolo.

Cefalù

Cefalù (a 70 km da Palermo) è un borgo marinaro incantevole, con i suoi vicoli da cui, inaspettatamente, si godono scorci del mare che ti incanteranno. È una città antica, forse fondata dai Greci nel V secolo a.C. con il nome Kephaloidion e poi conquistata in epoche successive dai Romani, dagli Arabi (che la ribattezzarono Gafludi) e infine dai Normanni. Cefalù è quindi ricca di storia, a cominciare dal Duomo e dal Tempio di Diana che sorge su una rocca alle sue spalle, fino al lavatoio medievale. Con una passeggiata si giunge al promontorio (con le rovine della torre di avvistamento), dal quale si può ammirare la cinta muraria megalitica.

Cefalù (a 70 km da Palermo) è un borgo marinaro incantevole, con i suoi vicoli da cui, inaspettatamente, si godono scorci del mare che ti incanteranno.

Modica

Modica (a 20 km da Ragusa) è una delle località più pittoresche della Sicilia, dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco. La parte più antica si snoda attorno alle rovine del castello medievale in un dedalo di viuzze, con le case addossate le une alle altre, talvolta ricavate all’interno di cavità naturali nella roccia. Ma Modica è soprattutto la città dove puoi fare il pieno del tipico barocco siciliano, che si manifesta in edifici sacri e palazzi nobiliari.

Non dimenticare di assaggiare il cioccolato locale, preparato con una tecnica unica al mondo.

Modica (a 20 km da Ragusa) è una delle località più pittoresche della Sicilia, dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco.

 

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