Come ogni anno, a un paio di mesi da Natale, Lonely Planet propone la sua classifica delle destinazioni suggerite per l’anno che verrà. Best in travel 2024 è consultabile online ma è anche acquistabile in versione cartacea: un libro fotografico per trovare ispirazione per i viaggi del nuovo anno.

Categorie e numeri di Best in travel 2024

5 le categorie in cui sono raggruppati i suggerimenti di viaggio per il 2024: Paesi, città, Regioni, best value e sostenibilità. 50 le destinazioni proposte (10 per ogni categoria), in un mix di luoghi, itinerari ed esperienze. La noia è bandita, la curiosità corre tra i continenti, passato e futuro si fondono e si confondono.

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Best value risulta la meno intuitiva delle categorie, ma una semplice esplorazione della top ten che racchiude consente di fare chiarezza: destinazioni poliedriche (Polonia e Nicaragua) o capaci di offrire esperienze difficili da dimenticare (Algeria), anche a fronte di prezzi accessibili (Egitto), e destinazioni capaci di proporre nuove esperienze di viaggio (Nuova Zelanda), a volte a partire dalla propria storia (Normandia, i treni notturni europei).

I nomi meno noti

Come in ogni classifica spuntano nomi inusuali, che riemergono da un remoto passato scolastico o che restano immersi della nebbia perché davvero mai sentiti prima.

Il Benin, patria spirituale del vudù, è uno dei Paesi Best in Travel 2024.
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Tra i Paesi potrebbe essere il caso del Benin, “patria spirituale del vudù”, e di Saint Lucia (Caraibi), sinora nota soprattutto al pubblico in cerca della destinazione perfetta per la luna di miele; tra le città la turca Izmir, che si svela se decidiamo di chiamarla Smirne. Due novità per molti saranno le Regioni della Trans Dinarica, il primo percorso ciclabile che collega tutti i Balcani occidentali e il cui lancio è previsto proprio per il 2024, e il comprensorio montano salisburghese di Saalfelden Leogang (Austria).

Anche l’Italia in Best in Travel

L’Italia non manca, grazie alla Toscana che si colloca al terzo posto tra i best in travel regionali grazie alla sua celebrazione della slow life: incarnazione del buon vivere, offre “un’esperienza in perfetta simbiosi con il territorio” dice la redazione di Lonely Planet. E come smentire?

L'Italia non manca tra i Best in travel 2024, grazie alla Toscana.
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Un regalo di Natale per i viaggiatori

C’è chi i Best in Travel li colleziona anno dopo anno, c’è chi li deve scoprire. La pubblicazione a fine ottobre sarà pratica per pensare ai nuovi viaggi ma anche per scovare un’idea di regalo natalizio per i viaggiatori appassionati.