Andare in Marocco e fermarsi a Marrakech? E perché non raggiungere la modernità di Casablanca? Oppure le altre città imperiali Rabat, Fès e Meknès? Perché non pensare di raggiungere la città blu di Chefchaouen! A fine estate, magari, quando le temperature mostrano piccoli cedimenti anche qui, a nord del Sahara.

Le città imperiali del Marocco

Già l’espressione risuona di antichità: prima il Marocco era terra berbera, poi arrivarono i musulmani e le città di Marrakech, Rabat, Fès e Meknès vennero sviluppate come medine, città murate e fortificate, attraversate da vicoli che formano veri e propri labirinti; arricchite nel tempo di palazzi, moschee madrase (scuole). Quattro città che concentrano le atmosfere di un intero paese.

I primati e la doppia anima sono i tratti distinti di Casablanca. Una dimostrazione è la moschea di Hassan II.

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Casablanca

La più grande città del Marocco, ne è la capitale economica e commerciale. I grattacieli sono il suo volto moderno, che coesiste con quello tradizionale della medina. I primati e la doppia anima sono i tratti distinti di Casablanca. Una dimostrazione è la moschea di Hassan II: la più grande del Marocco e tra le più grandi del mondo, il suo minareto (la torre) di 210 metri di altezza funziona anche come faro per il porto ed è dotato di un raggio laser che durante la notte punta in direzione della Mecca.

Chefchaouen

Situata sui monti del Rif, si trova circa 3 ore e mezzo in auto da Fès. La città è piccola e raccolta, facilmente visitabile anche in autonomia. La sua principale attrattiva è il colore blu delle strade e dei muri delle vecchie case che spicca sul paesaggio circostante. In passato considerata città sacra, inaccessibile agli stranieri, deve il colore blu proprio a questi ultimi: gli ebrei che fuggirono qui all’inizio del 1900 dalle persecuzioni naziste scelsero questo colore, simbolo della rivelazione divina, per decorare le proprie case.

Chefchaouen è famosa per il colore blu delle sue strade e delle vecchie case.

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L’importante è non ridurre il Marocco a un elenco di città, perché c’è un’intera gamma di esperienze da provare: cibi da assaggiare, contrattazioni da gestire, sessioni di bagno turco da sperimentare.