Perché andare alle Canarie? Per il sapore latino dello spagnolo e il fascino di una terra vulcanica, per la luce che le avvolge in primavera e il profumo dell’oceano, perché regalano la sensazione di un luogo remoto senza imporre percorrenze intercontinentali. Sette le isole più grandi, capaci di unire servizi e immersione nella natura, ciascuna con un tocco originale che è utile conoscere per poter scegliere quella (o quelle) più adatta al proprio desiderio di viaggio.

Tenerife

La più visitata e la più servita delle isole Canarie. Condensa le attrattive dell’arcipelago e le propone in una misura alla portata di tutti: le spiagge sabbiose a sud, città, villaggi, divertimento e l’anima vulcanica del parco nazionale del Teide, che ospita la vetta più alta dei territori spagnoli e che si può raggiungere in funivia.

Fuerteventura

Con le sue spiagge di sabbia dorata e dune è il paradiso degli appassionati di sport acquatici, soprattutto surf, windsurf e kitesurf. Il trekking con macchina fotografica al seguito è un’alternativa utile per non perdersi il suo paesaggio terrestre.

Fuereventura, con le sue spiagge di sabbia dorata e dune, è il paradiso degli appassionati di sport acquatici, soprattutto surf, windsurf e kitesurf.

Photo by Larissa Farber on Pexels

 

Gran Canaria

La più popolata, offre vita da spiaggia e vita notturna, paesaggi naturali e ambienti cittadini. È la scelta ideale per chi non vuole rinunciare a nessuna opzione, sport acquatici e di montagna compresi.

Lanzarote 

La più lunatica… ops, no! La più lunare delle Canarie! Attrae gli amanti del mare selvaggio e della geologia. Non fidarti di chi parla delle sue spiagge nere, perché per la maggior parte sono bianche o dorate, create con sabbia sahariana, ma è l’ambiente circostante a renderle uniche. Mentre il parco nazionale di Timanfaya consente di esplorare l’anima vulcanica dell’isola.

Lanzarote è la più lunare delle isole Canarie.

Photo by Zinah Insignia on Unsplash

 

La Palma

Sintesi di natura e storia, è la destinazione ideale per gli amanti delle stelle: la cima di Roque de los Muchachos, il punto più alto dell’isola, è raramente coperta di nubi e non conosce inquinamento luminoso, per questo è considerata uno dei luoghi migliori al mondo per osservare le stelle (e ospita uno dei telescopi più grandi del mondo).

La Gomera ed El Hierro

Le isole più piccole e più isolate, richiedono l’aggiunta di un piccolo tragitto extra di viaggio. A ripagarti, la bassissima concentrazione di turisti e una natura esplosiva, con punti di osservazione dall’alto delle cime e punti di immersione nelle profondità marine.

Hai scelto la tua isola?