In genere quando parli di Norvegia c’è almeno una persona che cita la sua lista dei desideri di viaggio e parla del sogno di una crociera tra i fiordi. Ma la nave non è l’unico mezzo di trasporto degno di nota per visitare la Norvegia! Noi, per esempio, abbiamo pensato di proporre a un piccolo gruppo di viaggiatrici la combinazione di Flåmsbana e tratta Bergen-Oslo, cioè un viaggio per il 90% sui treni della Norvegia e solo per un 10% via nave.

Partiamo il 13 luglio (2022) per combinare temperature piacevoli e ore di luce invidiabili, atterriamo e ripartiamo da Oslo e ci dedichiamo per 5 giorni alla scoperta dell’essenza della Norvegia, facendo tappa a Myrdal, Flåm e Bergen. Oslo e Bergen si trovano sulle coste opposte della penisola norvegese e saranno i due estremi del nostro viaggio, tra i quali ci sposteremo combinando tratte in treno e una navigazione lungo il Sognefjord, il fiordo più ampio e profondo della Norvegia.

La linea ferroviaria Oslo-Bergen è considerata tra le più belle al mondo. A renderla tale non è la sua lunghezza (480 km) né la complessità della sua struttura (22 stazioni, 200 gallerie, 300 ponti), ma il paesaggio che attraversa.

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Ma parliamo dei treni della Norvegia su cui baseremo i nostro spostamenti.

La linea ferroviaria Oslo-Bergen è considerata tra le più belle al mondo. A renderla tale non è la sua lunghezza (480 km) né la complessità della sua struttura (22 stazioni, 200 gallerie, 300 ponti), ma il paesaggio che attraversa: si passa dal livello del mare ai 1200 m di quota; la montagna selvatica lascia spazio a piccoli paesini e qualche città, le strade si alternando a laghi e corsi d’acqua. Chi la percorre non sfrutta solo un mezzo pratico e comodo per un trasferimento, ma ha l’occasione di fare un’esperienza insolita, di assaggiare il piacere della contemplazione tipico dei lunghi viaggi in treno.

Il nostro viaggio ci porterà anche sulla Flåmsbana, la linea ferroviaria che collega gli 867 m di quota di Myrdal a Flåm, cittadina affacciata sull’Aurlandsfjord, quindi al livello del mare. Gli scompartimenti non brillano in modernità, ma anche in questo caso a fare la differenza è il territorio che si attraversa, che impone elevate pendenze e passaggi in gallerie costruite a forza di braccia, ma offre anche paesaggi naturali e agresti inaspettati e la possibilità di una sosta fotografia alla cascata di Kjosfossen.

Perché prevedere un tragitto in nave dopo tanto elogiare i treni della Norvegia? Perché non vogliamo tu debba rinunciare a nessuna esperienza!

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Se ti stai chiedendo perché prevedere un tragitto in nave dopo tanto elogiare i treni della Norvegia, la risposta è che non vogliamo tu debba rinunciare a nessuna esperienza!